- Oggetto:
- Oggetto:
Biologia applicata al restauro
- Oggetto:
Biology for Restoration of Cultural Heritage
- Oggetto:
Anno accademico 2018/2019
- Codice dell'attività didattica
- INT0700
- Docenti
- Rosanna Piervittori (Titolare del corso)
Dott. Sergio Enrico Favero Longo (Titolare del corso) - Corso di studi
- [f090-c512] laurea a ciclo unico in conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d.lgs n.42/2004) - a venaria
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 10
- SSD dell'attività didattica
- BIO/03 - botanica ambientale e applicata
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Conoscenze di base di biologia vegetale e animale.
PRE-REQUIREMENTS (ENGLISH VERSION)
Basic knowledge of plants and animals biology.
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire:
- conoscenze di base sulle problematiche relative al riconoscimento, agli effetti correlati all'alterazione di materiali organici e inorganici da parte di organismi autotrofi ed eterotrofi, alle modalità d'intervento;
- criteri metodologici per affrontare le problematiche relative agli interventi di rimozione e/o contenimento degli organismi deteriogeni con particolare attenzione a quelli vegetali e funginiAIM OF THE COURSE (ENGLISH VERSION)
The course aims to provide:
- basic knowledge on recognition issues, on effects related to the alteration of organicand inorganic materials by autotrophic and heterotrophic organisms, and on intervention modes;
- methodological criteria to face the issue of remediation and / or containment of deteriogenic organisms with particular attention to plants and fungi- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà dimostrare: - conoscenze e capacità di comprensione delle caratteristiche strutturali, funzionali ed ecologiche dei principali microrganismi e organismi autotrofi ed eterotrofi responsabili della fenomenologia del deterioramento biologico dei beni culturali; - capacità di correlare e applicare le conoscenze acquisite alla comprensione dei processi generali di biodeterioramento in relazione alla tipologia di ambienti (indoor e outdoor) e alle caratteristiche dei materiali (organici, inorganici, composti) costitutivi dei beni culturali, sino alla valutazione delle soluzioni dei problemi legati alla prevenzione, al controllo e alla valorizzazione del patrimonio culturale; - autonomia di giudizio nella comprensione di indagini scientifiche (obiettivi, approcci sperimentali, risultati) sulla base dei criteri analitici forniti nel corso delle lezioni; - abilità nell'apprendimento di una terminologia idonea per poter esporre verbalmente o per iscritto i concetti acquisiti con un linguaggio appropriato e chiaro; - capacità nell'affrontare in modo corretto e autonomo percorsi formativi e di aggiornamento, sulla base delle conoscenze acquisite con questo insegnamento.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
80 ore di lezione frontale
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Il metodo di accertamento prevede tre verifiche scritte in itinere e un esame orale finale opzionale. Le domande, incentrate sugli argomenti sviluppati a lezione, saranno formulate in modo tale da poter verificare che lo studente abbia acquisito le competenze necessarie per una corretta interpretazione ed applicazione di sistemi di intervento nel recupero e controllo di fenomeni correlati alla presenza di microrganismi ed organismi responsabili di fenomeni di biodeterioramento.- Oggetto:
Programma
I seguenti argomenti saranno sviluppati e approfonditi attraverso l'analisi di casi di studio selezionati in base alle principali tipologie di manufatti artistici.
- Biodegrado e biodeterioramento.
- Fenomenologia del biodeterioramento: diversità degli organismi
biodeteriogeni; tecniche di analisi (microbiologiche, botaniche, entomologiche).
- Caratteristiche strutturali, funzionali ed ecologiche dei principalibiodeteriogeni autotrofi (Briofite, Alghe, Cianobatteri, Licheni, Piante vascolari) ed eterotrofi (Funghi; Vertebrati; Invertebrati) in relazione alla tipologia di ambienti (indoor, outdoor) e ai materiali (organici, inorganici, compositi) costitutivi dei Beni Culturali.
- Prevenzione del biodeterioramento: monitoraggio aerobiologico; rischio biologico.
- Controllo del biodeterioramento: principali metodologie in relazione ai
materiali costitutivi; tecniche di indagine (campionamento e identificazione; tecniche di valutazione dei prodotti da impiegare nel restauro).
- Biorisanamento: principali microrganismi (Batteri) utilizzati; biorimozione e biopulitura.PROGRAMME (ENGLISH VERSION)
The following items will be developed and investigated through the
analyses of some cases selected on the basis of the main types of artistic
artifacts.
- Biodegradation and biodeterioration.
- Biodeterioration agents diversity; technical analysis (microbiological,
botanical, entomological).- Structural, functional and ecological of the main autotrophic (Bryophytes, Algae, Cyanobacteria, Lichens, Vascular Plants) and heterotrophic (Fungi, Vertebrate, Invertebrate) biodeteriogens; biodeterioration processes in relation to particular types of environments (indoor, outdoor) and to Cultural Heritage materials (organic, inorganic, composite).
- Prevention of biodeterioration: aerobiological monitoring; biological risk.
- Biodeterioration control: main methods with reference to different
organic and inorganic materials; investigation techniques (sampling and
identification; methods for evaluating restoration products).
- Bioremediation: microorganisms (Bacteria) employed; bioremoval and biocleaning.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Caneva G., Nugari M.P, Salvadori O., 2002 - La biologia nel restauro.
Nardini Editore.
- Caneva G., Nugari M.P., Salvatori O. (eds.), 2005 - La biologia vegetale
per i beni culturali. Voll. I e II. Nardini Editore, Firenze.
- Chiappini E., Liotta G., Reguzzi M.C., Battisti A., 2001 - Insetti e
Restauro. Calderini Edagricole, Bologna.
- Mandrioli P., Caneva G., Sabbioni C. (eds.), 2003 - Cultural Heritage and
Aerobiology. Kluwer Academic Publishers, Dordrecht.
Nel corso delle lezioni la docente fornisce materiale didattico integrativo su supporto elettronico.BIBLIOGRAPHY (ENGLISH)
- Caneva G., Nugari M.P, Salvadori O., 2002 - La biologia nel restauro. Nardini Editore.
- Caneva G., Nugari M.P., Salvatori O. (eds.), 2005 - La biologia vegetale per i beni culturali. Voll. I e II. Nardini Editore, Firenze.
- Chiappini E., Liotta G., Reguzzi M.C., Battisti A., 2001 - Insetti e
Restauro. Calderini Edagricole, Bologna.
- Mandrioli P., Caneva G., Sabbioni C. (eds.), 2003 - Cultural Heritage and Aerobiology. Kluwer Academic Publishers, Dordrecht.
During the lessons the teacher provides supplementary teaching material on electronic support.
- Oggetto:
Note
Calendario, orario, aula: http://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/cgi-bin/lezioni.pl
PRIMO SEMESTRE
- Oggetto: