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Oggetto:
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Materiali lapidei

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STONE MATERIALS IN CULTURAL HERITAGE

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Anno accademico 2019/2020

Codice dell'attività didattica
INT0102
Docenti
Daniele Castelli (Titolare del corso)
Chiara Teresa Groppo (Titolare del corso)
Corso di studi
[f090-c512] laurea a ciclo unico in conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d.lgs n.42/2004) - a venaria
Anno
2° anno
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
GEO/07 - petrologia e petrografia
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti
Nozioni di base di Chimica, Fisica e Mineralogia.

INCOMING REQUIREMENTS (ENGLISH)

Fundamentals of Chemistry, Physics and Mineralogy.

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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

L'insegnamento, a carattere teorico e pratico, si propone di fornire allo studente le nozioni di base relative alle problematiche di nomenclatura dei lapidei ornamentali e da costruzione storici e contemporanei, alla caratterizzazione delle loro proprietà ed alla individuazione e classificazione dei principali tipi di degrado. Sono presi in esame i principali materiali lapidei naturali del bacino del Mediterraneo (con particolare riguardo a quelli piemontesi ed italiani) e, tra i lapidei artificiali, le principali tipologie di malte.

AIM OF THE COURSE (ENGLISH)

The course consists of both lectures and practical exercizes, and aims: i) to give the basics of scientific classification and nomenclature of natural stone materials; ii) to compare the scientific classification with the technical/commercial description and classification of historic vs contemporary, natural stones; iii) to describes their physical and chemical properties and the most significant types of stone materials deterioration. The course will mainly deal with natural stone materials from the Mediterranean area (focusing on rocktypes from Italy and Piemonte), and will also introduce the basics of mortars components and microstructures.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Conoscenze di base sulla sistematica e nomenclatura scientifica e tecnico-commerciale dei materiali lapidei di interesse per i Beni Culturali.
Conoscenze di base sui metodi diagnostici e descrittivi dei materiali lapidei, comprese le principali forme di alterazione e degrado.
Capacità di comprendere e impiegare, in fase di progettazione degli interventi, relazioni diagnostiche finalizzate alla conservazione ed al
restauro dei materiali lapidei.

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Modalità di insegnamento

32 ore di lezioni teoriche + 32 ore di esercitazioni

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Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame: orale, con due prove pratiche in itinere. L’accertamento dell’effettiva acquisizione delle competenze attese avviene attraverso: i) la discussione della caratteristiche mineralogiche, chimiche, strutturali e dello stato di conservazione di materiali lapidei in aula (collezione didattica) e in campo (superfici decorate dell’architettura del centro storico di Torino); ii) la redazione, in aula, di schede descrittive delle caratteristiche petrografiche di campioni di materiali lapidei; iii) il riconoscimento, la mappatura, la descrizione tecnico-scientifica e dello stato di conservazione di materiali lapidei in cantieri e/o casi di studio; iv) la discussione, nel corso della prova orale, delle principali norme e raccomandazioni di settore inerenti i Beni Culturali.

COORTE 2018/19 (STUDENTI FREQUENTANTI NELL’ A.A. 2019/2020)

In considerazione dello svolgimento del Corso in modalità a distanza, l'esame consiste nella sola prova orale. 

L’accertamento dell’effettiva acquisizione di parte delle competenze avviene mediante: i) la redazione da parte delle/degli studentesse/i di una relazione individuale sulle caratteristiche mineralogiche, petrografiche e strutturali di materiali lapidei naturali selezionati e ii) la successiva discussione collegiale che si svolge durante le esercitazioni del corso. 

L'esame orale comprende: 

  1. i) domande relative alle principali norme e raccomandazioni di settore riguardanti la classificazione tecnico-commerciale dei materiali lapidei naturali; le loro modalità di estrazione e lavorazione; le principali proprietà fisico-meccaniche; la descrizione e la nomenclatura delle forme di alterazione e degrado; le principali caratteristiche e proprietà di alcuni materiali lapidei artificiali (malte);
  2. ii) la descrizione petrografica, con esempi di impiego nel costruito storico e contemporaneo di Torino, di un materiale lapideo naturale a scelta della/o studentessa/e.
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Programma

Criteri di classificazione scientifica e tecnico-commerciale dei materiali lapidei naturali impiegati nei Beni Culturali.  Analisi delle tipologie più comuni, con particolare riguardo ai materiali storici piemontesi ed italiani.

Tecniche petrografiche più significative per i Beni Culturali, con esemplificazione delle metodologie analitiche correnti; rappresentazione dei risultati analitici. Elementi di base per la descrizione petrografica delle malte.

Tipologie, meccanismi e cause del degrado di lapidei storici e contemporanei.

Principali norme e raccomandazioni riguardanti l’impiego e la conservazione dei materiali lapidei. Esemplificazione di casi  studio di tipo petroarcheometrico e di conservazione.

 

PROGRAMME (ENGLISH VERSION):

Scientific and technical-commercial criteria for the classification of natural stone materials used in Cultural Heritage. Analysis of most common rock-types, focusing on historical stone materials from Piemonte and Italy.
Petrographic techniques relevant to Cultural Heritage, with examples of current analytical methods; representation of analytical results. Basic elements for the petrographic description of mortars.
Types, mechanisms and causes of deterioration of historic and contemporary natural stone materials.
Italian and European standards and recommendations concerning the use and conservation of natural stone materials. Petro-archeometric and conservation case studies.

Testi consigliati e bibliografia

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Le dispense impiegate come traccia per lo svolgimento di lezioni ed esercitazioni sono disponibili sul sito del Corso di Laurea.
Per approfondimenti si consigliano:
Ciriaco G. et al., 2000-2008. ITALITHOS. www.italithos.uniroma3.it/
Groppo C. et al., 2003-2010. Atlante di Petrografia. www.atlantepetro.unito.it
Lazzarini L., 2004. Pietre e Marmi Antichi: Natura, caratterizzazione, origine, storia d'uso, diffusione, collezionismo. Cedam, Padova, 194 p.
Morbidelli L., 2014. “Le rocce ed i loro costituenti”. III Ed. Bardi Editore, Roma. 500 p.
Peccerillo A., Perugini D., 2003. Introduzione alla Petrografia Ottica. Morlacchi Ed., Perugia, 210 p.
Primavori P., 1999. Planet Stone. Giorgio Zusi Ed., Verona, 326 p.
Winkler E.M. (1994) – Stone in Architecture. Properties, durability.
Springer-Verlag, Berlin. 313 p.

Atlante petrografico delle collezioni didattiche consultabile via Internet
(http://www.atlantepetro.unito.it/).

RECOMMENDED TEXTS AND BIBLIOGRAPHY (ENGLISH)

Material provided by the teacher (avalaible on the website of the MasterDegree Course)

Further suggested bibliography:
Ciriaco G. et al., 2000-2008. ITALITHOS. www.italithos.uniroma3.it/
Groppo C. et al., 2003-2010. Atlante di Petrografia. www.atlantepetro.
unito.it
Lazzarini L., 2004. Pietre e Marmi Antichi: Natura, caratterizzazione,
origine, storia d'uso, diffusione, collezionismo. Cedam, Padova, 194 p.
Morbidelli L., 2014. “Le rocce ed i loro costituenti”. III Ed. Bardi Editore,
Roma. 500 p.
Peccerillo A., Perugini D., 2003. Introduzione alla Petrografia Ottica.
Morlacchi Ed., Perugia, 210 p.
Primavori P., 1999. Planet Stone. Giorgio Zusi Ed., Verona, 326 p.
Winkler E.M. (1994) – Stone in Architecture. Properties, durability.
Springer-Verlag, Berlin. 313 p.

Atlante petrografico delle collezioni didattiche: http://www.atlantepetro.unito.it/



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Note

Calendario, orario, aula: http://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/cgi-bin/lezioni.pl

SECONDO SEMESTRE

 ATTREZZATURE DIDATTICHE

Computer con connessione di rete e videoproiettore;

postazione docente con microscopio in luce trasmessa/riflessa polarizzata e videocamera per videoproiezione; le immagini microscopiche sono direttamente restituite su monitor disponibili nelle postazioni studente (un monitor ogni due studenti).

COLLEZIONI DIDATTICHE
Collezione didattica di sezioni sottili tratte da campioni rappresentativi di rocce magmatiche, metamorfiche e sedimentarie;
Collezione didattica di campioni macroscopici di rocce magmatiche, metamorfiche e sedimentarie.

EMERGENZA CORONAVIRUS - Didattica alternativa: Moodle + Webex (live)

 

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Ultimo aggiornamento: 28/05/2020 16:00

Location: https://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/robots.html
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