- Oggetto:
- Oggetto:
Storia e tecnica di esecuzione: dipinti murali III (I modulo)
- Oggetto:
Anno accademico 2009/2010
- Codice dell'attività didattica
- INT0032
- Docente
- Tiziana Sandri (Titolare del corso)
- Corso di studi
- [f090-c390] laurea i^ liv. in conservazione e restauro dei beni culturali-rs/1 - a venaria reale
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- Altre attività
- Crediti/Valenza
- 8
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Conoscenza dei materiali impiegati e delle metodiche adottate nella tecnica di esecuzione dei manufatti in gesso ed in pietra artificiale, da intendersi nelle più varie tipologie esecutive, attraverso la lettura delle fonti e lo studio dei casi.
Conoscenza delle dinamiche di alterazione di tali manufatti e delle procedure diagnostiche atte alla loro definizione. Conoscenza dei materiali e dei sistemi di intervento. Conoscenza delle metodiche adottate nella tecnica di esecuzione dei calchi.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Conoscenza dellevoluzione storica della tecnica esecutiva dei rilievi in stucco; riconoscimento delle varie tipologie costruttive, dei materiali in uso e delle tecniche esecutive dei rilievi in stucco; riconoscimento delle diverse dinamiche alterative collegabili alle varie tipologie e tecniche costruttive in uso; elaborazione di progetti preliminari di intervento.- Oggetto:
Programma
Storia della tecnica di esecuzione: cenni sull'evoluzione tecnico-stilistica dalla fine del XVIII° agli inizi del XX° secolo, con particolare riferimento all'uso tradizionale del gesso in edilizia e nella produzione artistica in territorio piemontese. Lettura della trattatistica di riferimento nei diversi periodi storici. Ricostruzione delle tecniche di estrazione, trasformazione e lavorazione dei materiali nei secoli. Ricostruzione del cantiere edile attraverso la lettura delle fonti e dell'evoluzione della formazione degli addetti nei secoli.
Procedimenti tecnici: conoscenza dei vari materiali e delle tipologie d'applicazione. I leganti in uso (il gesso ed il cemento), i vari aggregati ed il loro comportamento, i pigmenti, gli additivi organici e i materiali e le tecniche di finitura. Particolari approfondimenti relativi alla tecnica esecutiva dei rilievi in gesso, dei soffitti in gesso e delle scagliole policrome, nonché della decorazione a rilievo in pietra artificiale. Particolare approfondimento sulle tecniche di riproduzione a calco, con specifici riferimenti alle metodiche tradizionali e contemporanee e rimandi alle attuali normative in materia di riproduzioni artistiche.
Applicazioni pratiche: esecuzione di campioni di stucco nelle varie tipologie e tecniche costruttive. Cornici e rilievi in stucco realizzati a gesso e pietra artificiale, con approfondimenti riguardanti rilievi in gesso e scagliola policroma, nonché rilievi in pietra artificiale. Particolare approfondimento sulle tecniche di riproduzione a calco, attuali e tradizionali.
Individuazione delle varie tipologie di degrado e riconoscimento delle dinamiche di alterazione più facilmente riscontrabili sui manufatti in stucco in gesso ed in cemento, attraverso lo studio di casi pratici in laboratorio ed in cantiere-studio. Acquisizione di una ampia casistica operativa, tramite reperimento di materiale pubblicato e di relazioni di restauro, nonché visite guidate presso siti esterni. Prima applicazione e sperimentazione di metodologie d'intervento.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- DIMOS parte I mod.I Tecniche di esecuzione e materiali costitutivi
Matteini Moles, La chimica del restauro, I materiali dellarte pittorica, Nardini Editore
L.D'Alessandro, F.Persegati, Scultura e calchi in gesso, L'ERMA di BRETSCHNEIDER, Roma,1987
A.Zecchini, L'arte della Scagliola sul Lario, Hoepli, Milano 1997
CIRAAS, a cura di, I soffitti in gesso del Basso Monferrato, Cassa di Risparmio di Asti, Asti, 2000
G.L.Nicola, a cura di, De gypso et coloribus, Celid, Torino 2002
M.Fogliata e M.L.Sartor, L'arte dello stucco Storia, tecnica, metodologia della tradizione Veneziana, AntiliA, Treviso, 2004
Fonti:
C.Arcolao, Le ricette del restauro - Malte, intonaci,stucchi a partire dal XIV al XIX secolo. Venezia, Marsilio, 1998
Convegni:
Manutenzione e conservazione del costruito fra tradizione e innovazione, Atti del Convegno, Bressanone 1986
Superfici dell'Architettura: le Finiture, Atti del Convegno, Bressanone, 1990
Calcestruzzi antichi e moderni: Storia, Cultura e Tecnologia, Atti del Convegno, Bressanone, 1993
Lo stucco, Cultura, Tecnologia, Conoscenza, Atti del Convegno, Bressanone, 2001
La reversibilità nel restauro, Riflessioni, Esperienze, Percorsi di Ricerca, Atti del Convegno, Bressanone, 2003
Manuali:
T.Turco, Il Gesso, Lavorazione, Trasformazione, Impieghi, Hoepli, Milano, 1961
M.Cavallini, C.Chimenti, Pietre e marmi artificiali, Alinea, Firenze, 2000 - Oggetto:
Note
Modalità della didattica: tradizionale
Frequenza: obbligatoria
Calendario, orario, aula: http://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/cgi-bin/lezioni.pl
Esame: orale (Verifiche in itinere dellattività di laboratorio e di cantiere -
Esame orale finale con presentazione di un elaborato scritto)- Oggetto: