- Oggetto:
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Teoria e storia del restauro II
- Oggetto:
Anno accademico 2008/2009
- Codice dell'attività didattica
- L-ART/04
- Docente
- Maria Beatrice Failla (Titolare del corso)
- Corso di studi
- [f090-c311] laurea i^ liv. in conservazione e restauro dei beni culturali - a venaria reale
- Anno
- 2° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 4
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
Dai manuali di restauro alla “Teoria” di Brandi Il corso ripercorrerà le vicende essenziali nell’elaborazione delle metodologie e della pratica del restauro attraverso l’analisi dei manuali redatti nel corso del XIX secolo da conoscitori e pittori-restauratori, evidenziando il passaggio, nella progressiva definizione della figura professionale del restauratore, dalle pratiche amatoriali alla disciplina del restauro teorizzata da Brandi.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- A. Conti, Storia del restauro e della conservazione delle opere darte, Milano, 2002.
Giovanni Secco Suardo. La cultura del restauro , in Bollettino dArte,1996 (saggio di M. Cordaro).
C. Piva e I. Sgarbozza (a cura di), Il Corpo dello Stile, Roma, 2005 (saggi di M. Andaloro, O. Rossi Pinelli).
U. Forni, Manuale del pittore restauratore, Studi , a cura di G. Bonsanti e M. Ciatti, Firenze 2004 (saggi introduttivi).
La pala ricostituita , a cura di M.R. Valazzi, Venezia 1988, pp. 35-103.
C. Giannini, Giovanni Secco Suardo. Alle orgini del restauro moderno, Firenze 2006. - Oggetto: