- Oggetto:
- Oggetto:
Mineralogia applicata ai beni culturali
- Oggetto:
MINERALOGY APPLIED TO CULTURAL HERITAGE
- Oggetto:
Anno accademico 2016/2017
- Codice dell'attività didattica
- INT0482
- Docenti
- Elena Belluso (Titolare del corso)
Roberto Giustetto - Corso di studi
- [f090-c512] laurea a ciclo unico in conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d.lgs n.42/2004) - a venaria
- Anno
- 2° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- GEO/09 - georisorse minerarie e applicazioni mineralogico-petrografiche...
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Prerequisiti
- Conoscenze chimiche e fisiche di base.
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze di base sui costituenti minerali dei materiali utilizzati nei beni culturali mobili e nelle superfici decorate, quali: pigmenti, malte, argille, stucchi, gessi, lapidei delle statue. Gli studenti acquisiranno competenze cristallografiche e mineralogiche e dei principi delle più utili tecniche d’analisi (microscopia ottica ed elettronica, microanalisi degli elementi qualitativa e quantitativa, diffrazione dei raggi X da polveri) per il riconoscimento dei materiali e la determinazione del loro stato di conservazione.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Saranno considerate competenze minime in uscita le conoscenze di base su struttura cristallina e composizione chimica dei più comuni minerali utilizzati nel settore e sulle tecniche di analisi illustrate.
Risultati dell'apprendimento attesi Al termine dell’insegnamento, lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito idonee conoscenze sulle proprietà e caratteristiche chimico-fisiche dei minerali utilizzati nello specifico settore dei Beni Culturali. Inoltre, egli dovrà conoscere i principi e le potenzialità delle tecniche atte alla loro identificazione e caratterizzazione, requisiti fondamentali nel campo della conservazione e del restauro, al fine di effettuare interventi mirati, calibrati e rispettosi del bene in oggetto. Egli dovrà inoltre essere in grado di individuare la procedura analitica più idonea da adottare per l’indagine conoscitiva dei minerali, in funzione del tipo di manufatto in cui questi sono presenti. Dovrà inoltre aver acquisito una terminologia tecnica adeguata, tale da permettergli di dialogare con i tecnici di laboratorio al fine di ottenere i dati analitici necessari agli interventi da effettuare. Dovrà, infine, aver fatti propri i concetti di base della disciplina che gli permetteranno di fruire proficuamente della sua attività lavorativa, di aggiornarsi sulle nuove tecniche e di pianificare l’utilizzo di queste ultime nello specifico settore.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
40 ore di lezioni teoriche + 16 ore di esercitazioni
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova di accertamento sarà effettuata tramite una prova scritta ed una orale. La prova scritta conterrà: i) una serie di domande a risposta multipla atte ad accertare la conoscenza da parte dello studente delle basi della materia; ii) alcuni esercizi analoghi a quelli affrontati durante le ore di esercitazioni che affiancano il corso, aventi come obbiettivo l’ accertamento dell’acquisizione da parte dello studente di capacità e abilità ad applicare i concetti teorici delle basi della materia. I risultati delle prove scritte saranno presentati e discussi collegialmente. La prova orale consisterà nell’accertamento dell’acquisizione delle conoscenze della teoria della materia, delle tecniche sperimentali presentate e del loro utilizzo nel campo dei beni culturali.
- Oggetto:
Programma
Stato amorfo e stato cristallino: concetti fondamentali di simmetria,
reticoli e strutture. Polimorfismo ed isomorfismo. Proprietà fisiche
macroscopiche dei minerali: abito, morfologia, colore, lucentezza,
durezza, tenacità, frattura, sfaldatura, altre proprietà. Proprietà ottiche:
isotropia e anisotropia, pleocroismo, birifrangenza. Cristallochimica dei
minerali più comuni delle malte, delle argille, degli stucchi, dei gessi, dei
pigmenti, dei marmi e di altri lapidei; materiali gemmologici. Introduzione
alla microscopia elettronica SEM ed alle tecniche microanalitiche.
Indagine di materiali cristallini tramite diffrazione di raggi X da polveri:
concetti di base, rielaborazione critica dei dati ottenuti al fine del
riconoscimento.PROGRAMME (ENGLISH VERSION):
Amorphous and crystalline state: the basis of symmetry, lattices, and structures. Polymorphism and isomorphism. Macroscopic physical properties: habit, morphology, colour, luster, hardness, tenacity, fracture, cleavage, and others. Crystal-chemistry of the more common minerals in mortars, clays, stuccos, plaster, pigments, marbles; gemmological materials. Introduction to scanning electron microscopy and microanalytical techniques. Introduction to X-ray powder diffraction
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Il materiale presentato a lezione sarà fornito agli studenti su richiesta.
Klein Cornelis (2004) Mineralogia. Ed. Zanichelli
Darby Dyar, Mickey E. Gunter and Dennis Tasa (2008) Mineralogy and
Optical Mineralogy. Mineralogical Society of America Ed.- Oggetto:
Note
Calendario, orario, aula: http://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/cgi-bin/lezioni.pl
PRIMO SEMESTRE
- Oggetto: