- Oggetto:
- Oggetto:
Storia e tecniche di esecuzione IV: Manufatti scolpiti in legno; Arredi e strutture lignee; Manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti
- Oggetto:
HISTORY AND EXECUTION TECHNIQUES IV: WOODEN SCULPTED ARTEFACTS; WOODEN FURNITURE AND STRUCTURES: ARTEFACTS MADE OF SYNTHETIC, ASSEMBLED AND/OR PAINTED MATERIALS
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- INT0789
- Docenti
- Antonio Rava (Titolare del corso)
Sandra Vazquez Perez (Assistente) - Corso di studi
- [f090-c512] laurea a ciclo unico in conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d.lgs n.42/2004) - a venaria
- Anno
- 4° anno
- Tipologia
- Altre attività
- Crediti/Valenza
- 12
- SSD dell'attività didattica
- NN/00 - nessun settore scientifico
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Aver frequentato gli Insegnamenti di Storia e Tecniche di Esecuzione I, II, III - PFP2
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
MANUFATTI IN MATERIALI SINTETICI LAVORATI ASSEMBLATI E/O DIPINTI - Fornire una preparazione teorica e pratica che consenta di affrontare la conservazione di diverse tipologie di opere con le conoscenze necessarie e tramite un approccio appropriato alle peculiari problematiche conservative di ciascun manufatto. L'arte contemporanea, com'è noto, utilizza materiali e procedimenti nuovi, profondamente diversi da quelli cui sono abituati i restauratori d'arte antica. A parte le differenze più evidenti, quali l'utilizzo di plastiche e di materiali estratti dalla vita quotidiana e riconvertiti all'arte, vi è una profonda differenza anche nei materiali artistici. Gli studenti dovranno essere in grado di identificare i fenomeni di degrado di materiali diversi, mettendo a punto progetti di intervento finalizzati alla risoluzione di problemi complessi, sulla base di ricerche sulla compatibilità dei prodotti di restauro con quelli originali. Il corso sarà in linea con le ricerche più avanzate nel campo, sia dal punto di vista diagnostico che applicativo, alla luce delle informazioni storico-critiche e metodologiche indispensabili per inquadrare correttamente il tema.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Come sopra.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Il controllo dell’apprendimento dell’insegnamento e le modalità di giudizio avverranno durante il corso delle lezioni in laboratorio con la valutazione delle schede degli interventi di restauro e attraverso l’esame finale di teoria.
I criteri di giudizio e di valutazione sono puntualità e presenza, approccio metodologico, documentazione testuale e attitudinale, autonomia nella gestione degli incarichi dati, qualità e tempi del lavoro svolto.
I relativi giudizi saranno registrati su una scheda di valutazione.
Il controllo dellapprendimento dellinsegnamento e le modalità di giudizio avverranno durante il corso delle lezioni in laboratorio con la valutazione delle schede degli interventi di restauro e attraverso lesame finale di teoria. I criteri di giudizio e di valutazione sono puntualità e presenza, approccio metodologico, documentazione testuale e attitudinale, autonomia nella gestione degli incarichi dati, qualità e tempi del lavoro svolto. I relativi giudizi saranno registrati su una scheda di valutazione.
- Oggetto:
Programma
Il dibattito sul restauro dell’arte contemporanea è oggi molto attuale e sono già numerosi i musei e le gallerie private che richiedono operazioni di questo tipo, richiedendo specializzazioni su temi precisi funzionali alla conservazione di opere realizzate in modo non tradizionale e innovativo.
La prima necessità è la valutazione prioritaria dell’intenzionalità artistica, riconosciuta attraverso un incontro e confronto con l’opinione dell’artista. Sarà poi un approccio metodologico a riportare all’interno di una teoria del restauro codificata ogni intervento necessario, tenendo conto della peculiarità di un’arte che sfugge spesso all’imperativo della durata a cui è soggetta l’arte antica e tradizionale.
Le operazioni di restauro si svilupperanno quindi sulle problematiche di consolidamento, pulitura, reintegrazione e presentazione estetica dell’opera, con particolare attenzione alla necessità di trasmettere correttamente il messaggio dell’artista.
Infine si porrà enfasi negli interventi di documentazione, prevenzione e manutenzione delle opere, con particolare attenzione alla movimentazione e all’imballaggio delle opere contemporanee.
PROGRAMME (ENGLISH VERSION):
CONTEMPORARY ART RESTORATION
The debase about contemporary art restoration is updated and several museums and private Galleries already ask for restoration of these works, with specialization on peculiar themes of non traditional works.
The first need is the evaluation of artistic intentionality, obtained through meeting and debate with the artist. Methodological approach will bring into a theory of restoration every special intervention, with the identification of a peculiarity of a non durable art in opposition to the traditional long lasting one.
Restoration procedures will develope in consolidation, cleaning, inpainting and aesthetic presentation, with a special interest to the transmission of the correct artistic message.
And last but not least emphasis will be given to documentation, prevention and maintenance of the works, with particular attention to transport and packaging of contemporary works
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
BIBLIOGRAFIA:
- Conservare l’arte contemporanea problemi, metodi, materiali e ricerche, Oscar Chiantore, Antonio Rava , ed. Electa, 2005
- Atti del convegno di Prato,1994, acura di Associazione ARI, Sergio Angelucci
- Atti del Convegno di Amsterdam,1996, acura di Isbrand Hummelen
- Atti del convegno di Venezia,1996, acura di Enzo De Martino
- Conservare l’arte contemporanea, 1993, Nardini Editore, autori vari
- Oggetto:
Note
Calendario, orario, aula: http://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/cgi-bin/lezioni.pl
ANNUALE
Al termine dell'insegnamento è prevista un'attività didattica integrativa denominata TIROCINIO, sotto la guida di TUTOR (6 cfu aggiuntivi, pari a 150 ore)
- Oggetto: