- Oggetto:
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Storia dell'arte moderna
- Oggetto:
Anno accademico 2012/2013
- Codice dell'attività didattica
- INT0699
- Docente
- Prof. Giuseppe Dardanello (Titolare del corso)
- Corso di studi
- [f090-c512] laurea a ciclo unico in conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d.lgs n.42/2004) - a venaria
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 10
- SSD dell'attività didattica
- L-ART/02 - storia dell'arte moderna
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
La conoscenza dei contesti culturali e operativi della produzione artistica in epoca barocca, con particolare attenzione ai materiali, alle tecniche artistiche e all’integrazione tra architettura, pittura e scultura.
Acquisizione degli strumenti di analisi delle arti visive.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
La conoscenza dei contesti culturali e operativi della produzione artistica in epoca barocca, con particolare attenzione ai materiali, alle tecniche artistiche e all’integrazione tra architettura, pittura e scultura.
Acquisizione degli strumenti di analisi delle arti visive.
- Oggetto:
Programma
Le arti visive e l’antichità classica nei cantieri barocchi
La mutevole sensibilità nel rapporto con l’antico che si afferma in epoca moderna: esempi di architettura, pittura e scultura. Sperimentazioni sulla struttura e sull’impiego della luce nei cantieri architettonici e decorativi di Sei e Settecento. L’integrazione tra le arti e il contributo delle maestranze specialistiche nel lavoro del marmo e dello stucco.
Gli argomenti del corso saranno introdotti da visite ai siti dei cantieri delle Residenze sabaude, dei musei e delle chiese piemontesi oggetto di restauro in anni recenti.
PROGRAMME (ENGLISH VERSION)
Visual arts and classical antiquity in Baroque time
Changing sensibility in relationship with Classical antiquity in Baroque time: architecture, sculpture and painting.
Experimental structures and the use of light in architectural and decorative workshops of the Seventeenth and Eighteenth Century.
Contributions of skilled workers in marble and stucco for the integration of visual arts.
Lessons will be introduced by surveys to the sites of the Residenze Sabaude, museums and churches inPiedmontwhich have been restored in recent times.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- F. Haskell, N. Penny, L’antico nella storia del gusto. La seduzione della scultura classica, Einaudi, Torino 1984.
- J. Summerson, Il linguaggio classico dell’architettura. Dal Rinascimento ai maestri contemporanei, Einaudi, Torino 1990, pp. 3-24.
- R. Pommer, Architettura del Settecento in Piemonte. Le strutture aperte di Juvarra, Alfieri e Vittone, Allemandi, Torino 2003.
- J. Montagu, Scultura barocca romana. Un’industria dell’arte, Allemandi, Torino 1990.
- A. Angelini, Bernini, Jaka book, Milano 1999, pp. 7-74.
- A. Bacchi, “Veramente è vivo e spira”. Bernini e il ritratto, in I marmi vivi. Bernini e la nascita del ritratto barocco, catalogo della mostra a cura di A. Bacchi, T. Montanari, B. Paolozzi Strozzi, D. Zikos, Firenze, Museo del Bargello, 3 aprile-12 luglio 2009, pp. 21-69
- I. Faldi, Il mito della classicità e il restauro delle sculture antiche nel XVII secolo a Roma, in La collezione Boncompagni Ludovisi. Algardi, Bernini e la fortuna dell’antico, catalogo della mostra (Roma, Palazzo Ruspoli, 5 dicembre 1992-30 aprile 1993) a cura di A. Giuliano, Marsilio, Venezia 1992, pp. 207-225.
- Beaumont e la Scuola del disegno. Pittori e scultori in Piemonte alla metà del Settecento, a cura di Giuseppe Dardanello, Torino 2011.
** I capitoli da selezionare nei testi segnalati e la bibliografia relativa alle lezioni o ai cantieri oggetto di visita saranno indicati durante il corso.
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Note
Calendario, orario, aula: http://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/cgi-bin/lezioni.pl
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