- Oggetto:
- Oggetto:
Storia e tecniche di esecuzione: manufatti lignei
- Oggetto:
Anno accademico 2010/2011
- Codice dell'attività didattica
- INT0118
- Docente
- Claudia Lombardo (Titolare del corso)
- Corso di studi
- [f090-c511] laurea magistrale in conservazione e restauro dei beni culturali - a venaria reale
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Altre attività
- Crediti/Valenza
- 12
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
A Sviluppo della capacità dello studente di fruire e relazionarsi con le diverse competenze in fase di progettazione di restauro.
B Sviluppo delle capacità di scelta degli strumenti da utilizzare (analisi visiva e tattile, analisi multispettrali e chimico fisiche, approccio pratico sulla materia dell’opera in oggetto).
C. Sviluppo delle capacità di comprensione ed gestione dei tempi di lavoro relativi all’esecuzione del restauro.
D Realizzazione del progetto di restauro.
A Sviluppo della capacità dello studente di fruire e relazionarsi con le diverse competenze in fase di progettazione di restauro.
B Sviluppo delle capacità di scelta degli strumenti da utilizzare (analisi visiva e tattile, analisi multispettrali e chimico fisiche, approccio pratico sulla materia dell’opera in oggetto).
C. Sviluppo delle capacità di comprensione ed gestione dei tempi di lavoro relativi all’esecuzione del restauro.
D Realizzazione del progetto di restauro.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Autonomia decisionale da parte dello studente nelle fasi di restauro, sviluppo della capacità di relazione con il gruppo di lavoro e con gli organi preposti alla tutela dei beni culturali.
- Oggetto:
Programma
Il programma prevede lo sviluppo della capacità dello studente di scegliere e mettere in relazione gli strumenti di analisi necessari alla formulazione del progetto di restauro.
E’ prevista l’analisi dei materiali utilizzati e lo studio delle tecniche esecutive con l’ausilio di analisi multispettrali e chimico fisiche e lo studio del degrado e dei precedenti interventi conservativi finalizzato alla redazione di un progetto di restauro e alla sua realizzazione.
Si intende eseguire l’intervento di restauro in conformità con l’elaborazione dei dati emersi dai supporti scientifici.
Si prevede di consegnare la relazione tecnica finale relativa all’intervento eseguito,la documentazione fotografica e gli elaborati scientifici.
Il programma prevede lo sviluppo della capacità dello studente di scegliere e mettere in relazione gli strumenti di analisi necessari alla formulazione del progetto di restauro.
E’ prevista l’analisi dei materiali utilizzati e lo studio delle tecniche esecutive con l’ausilio di analisi multispettrali e chimico fisiche e lo studio del degrado e dei precedenti interventi conservativi finalizzato alla redazione di un progetto di restauro e alla sua realizzazione.
Si intende eseguire l’intervento di restauro in conformità con l’elaborazione dei dati emersi dai supporti scientifici.
Si prevede di consegnare la relazione tecnica finale relativa all’intervento eseguito,la documentazione fotografica e gli elaborati scientifici.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
P. Cremonesi “L’uso dei tensioattivi e chelanti nella pulitura di opere policrome” Prato Ed.
Matteini e Moles “La chimica nel restauro”Nardini Editore
Cremonesi “Un approccio alla pulitura di superfici policrome”
C. Ordonez L. Ordonez M. Rotaeche (1996) “Il mobile Conservazione e restauro” Nardini Editore
A cura di G. Piva (1961) “L’arte del restauro” Ed Hoepli Milano
S. Volpin e L. Apollonia “le analisi di laboratorio applicate ai beni artistici policromi” Prato Ed
- Oggetto:
Note
Pre-requisiti in ingresso: Capacità di confronto e di riflessione sugli strumenti da utilizzare (analisi visiva e tattile, analisi multispettrali e chimico fisiche, approccio pratico sulla materia dell’opera in oggetto).
Calendario, orario, aula: http://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/cgi-bin/lezioni.pl
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