Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali - SUSCOR

Storia e tecniche di esecuzione III: Materiale librario e archivistico; manufatti cartacei e pergamenacei; materiale fotografico, cinematografico e digitale

History and Execution Techniques III: Books and Archive Material. Paper and Parchment ArtefactsS. PHOTOGRAPHIC, FILM AND DIGITAL MATERIAL

Anno accademico 2019/2020

NCOMING REQUIREMENTS (ENGLISH)

Attendance of the previous courses (1st and 2nd year)

Sommario insegnamento

• Obiettivi formativi
• Risultati dell'apprendimento attesi
• Modalità di insegnamento
• Modalità di verifica dell'apprendimento
• Programma
• Testi consigliati e bibliografia
• Note
• Strumenti didattici

Obiettivi formativi

BENI CARTACEI - DISEGNI REALIZZATI CON TECNICHE A SECCO (PER ES. CARBONCINO, SANGUIGNA, PASTELLO, GRAFITE) - Lo studente acquisirà conoscenza delle tecniche esecutive di disegni eseguiti con tecniche a secco, e autonomia nell'individuazione dei fenomeni di deterioramento endogeni ed esogeni. Acquisite queste competenze, approfondirà ulteriori metodi di restauro più complessi sotto la guida del docente in maniera tale da essere progressivamente in grado di progettare e gestire autonomamente e correttamente un intervento di conservazione e restauro e la documentazione relativa (progetto di restauro, scheda di restauro, relazione di restauro, mappatura delle tecniche e dei degradi).

BENI FOTOGRAFICI - PROCEDIMENTI POSITIVI NON ARGENTICI, UNICI, NEGATIVI - Lo studente acquisirà conoscenza dei procedimenti fotografici non argentici, unici e negativi, e autonomia nell'individuazione dei fenomeni di deterioramento endogeni ed esogeni. Acquisite queste competenze, conseguirà abilità tecniche nelle diverse metodologie di restauro esaminando tematiche più complesse per completare la formazione pratica. Inoltre, opererà su esemplari più deteriorati. Avrà, quindi, modo di confrontarsi con manufatti fotografici differenti e di affrontare operazioni molteplici sotto la guida del docente in maniera tale da essere progressivamente in grado di progettare e gestire autonomamente e correttamente un intervento di conservazione e restauro e la documentazione relativa (progetto di restauro, scheda di restauro, relazione di restauro, mappatura delle tecniche e dei degradi).

Il cantiere estivo verte sul restauro e conservazione beni archivistici-librari senza smontaggio con totale o parziale recupero degli elementi costituenti. Lo studente impara le tecniche di restauro meno invasive che non comportano lo smontaggio dei volumi.

EDUCATIONAL GOALS (ENGLISH)

PAPER ARTEFACTS - DRY TECHNIQUES DRAWINGS (EG. CHARCOAL, SANGUINE, PASTEL, GRAPHITE) - Students will acquire knowledge on restoration of dry drawings techniques and autonomy in identification of deteriorations phenomena. Students will achieve skills in more complex restoration methodologies, under the guide of the professor. They will have the opportunity to face different operations. In this way, they will be progressively able to manage independently and correctly conservation and restoration interventions and relative documentation (restoration project, condition report, restoration report, deteriorations and techniques mapping).

PHOTOGRAPHIC MATERIAL - NON-SILVER POSITIVE PRINTS, UNICUM AND PHOTOGRAPHIC NEGATIVES - Students will acquire knowledge on restoration of non-silver positive prints, unicum and photographic negatives, and autonomy in identification of deteriorations phenomena. Students will achieve skills in different restoration methodologies and they will know more complex issues. Therefore, under the guide of the professor, they will have the opportunity to face multiple operations. In this way, they will be progressively able to manage independently and correctly conservation and restoration interventions and relative documentation (restoration project, condition report, restoration report, deteriorations and techniques mapping).

During summer internship, students will operate restoration and conservation of ancient and/or modern books, without disassembling. They will have the opportunity to face multiple operations less invasive, that don’t need book disassembling.

Risultati dell'apprendimento attesi

Competenze riguardanti la conservazione ed il restauro dei materiali cartacei e fotografici

acquisite dagli studenti :

• apprendimento delle principali tecniche di manifattura: identificazione della

struttura e dei materiali costitutivi;

• apprendimento dei fenomeni di deterioramento interni ed esterni e valutazione dei

parametri conservativi ambientali da adottare per una conservazione a lungo

termine;

• sviluppo di competenze relative all’anamnesi e diagnosi dei fenomeni degradativi

finalizzate anche all’individuazione della loro entità;

• autonomia nella produzione di elaborati grafici, fotografici e di documentazione

degli interventi;

• conoscenza di materiali e prodotti utilizzati durante il percorso formativo;

apprendimento di metodologie d’intervento ed esecuzione di pratiche di restauro; esecuzione di sistemi di archiviazione e conservazione.

Modalità di insegnamento

300 ore di attività pratico-laboratoriali

Modalità di verifica dell'apprendimento

La valutazione finale in trentesimi, si baserà sulla qualità dei restauri svolti durante l’insegnamento, sull’attitudine dimostrata dallo studente durante il corso ed in relazione ai criteri della scheda fornita dalla struttura didattica speciale  SUSCOR da produrre per ogni studente a fine insegnamento, e sull’elaborazione di una relazione di restauro con i relativi rilievi grafici del lavoro svolto.

Il voto finale in trentesimi sarà determinato da: prova in itinere 8 punti - prova finale 8 punti -  capacità tecnica (precisione/manualità, pulizia postazione e strumenti, osservazioni/metodologia, raggiungimento obiettivi, capacità di lavorare in gruppo) 8 punti - comprensione problemi/spirito critico 4 punti / presenza-puntualità 2 punti

Programma

PARTE 1 - Restauro e conservazione di beni cartacei: disegni realizzati con tecniche a secco (carboncino, sanguigna, pastello, matita)

L'attività laboratoriale comporta il restauro di disegni realizzati con tecniche artistiche dette “a secco”. La tecnica di esecuzione, i materiali costitutivi, i trattamenti di conservazione, l’analisi dei dati relativi ai materiali costitutivi, la gestione, la manipolazione di questi beni artistici richiedono una progettazione in cui la conservazione preventiva e la conservazione curativa hanno un ruolo preponderante. A tal fine lo studente:

• riconosce e identifica i differenti procedimenti artistici ed è consapevole delle vulnerabilità meccaniche e delle fenomenologie di deterioramento;
• incrementa i metodi e gli interventi di restauro circoscritti e rafforza le procedure di restauro acquisite durante il II anno;
• perfeziona il principio dell’intervento minimo;
• sviluppa sistemi di pulitura selettivi;
• entra in contatto con le attività di ricerca e di sperimentazione complementari al restauro;
• mette in atto una serie di misure dirette e indirette su questo tipo di beni, in particolare per quanto riguarda la qualità e la compatibilità dei materiali di contatto e di montaggio e le condizioni di manipolazione.

Le metodologie di intervento saranno scelte e calibrate sulla base del materiale originale disponibile e in prosecuzione delle pratiche esecutive svolte durante il II anno di formazione

Parte 2 Restauro e conservazione beni fotografici: procedimenti positivi non argentici, procedimenti unici e procedimenti negativi

Il corso offre un’introduzione  alla  conoscenza  della storia e delle specifiche tecniche di manifattura, nonché delle metodologie d’identificazione dei materiali fotografici più antichi, quali i dagherrotipi di fattura europea ed anglo-americana, e delle diverse tipologie dei negativi fotografici ottocenteschi, fino a comprendere i materiali più moderni, su pellicola.

Per quanto riguarda i positivi su carta, saranno presentati i principali procedimenti fotografici storici, definiti “non-argentici”, introdotti dopo il 1855. In particolare, verrà trattata la classe dei procedimenti di stampa fotografica basati sulla fotosensibilità dei sali di ferro (platinotipia, kallitipia e cianotipia) e dei sali di cromo (stampa al carbone, stampa alla gomma bicromata ed i procedimenti agli inchiostri grassi), insieme alle loro varianti più comuni.

Gli studenti avranno l’opportunità di acquisire le tecniche per il riconoscimento dei diversi procedimenti fotografici studiati e delle loro specifiche forme di deterioramento di tipo fisico, chimico e biologico, attraverso l’esame della collezione didattica messa a disposizione dal docente.

L’attività laboratoriale - svolta sulla base del materiale originale disponibile - si incentrerà sui seguenti punti:

• l'identificazione delle problematiche di deterioramento e loro mappatura;
• le indagini preliminari;
• l’individuazione delle priorità d’intervento;
• la progettazione e realizzazione degli interventi;
• le soluzioni per il montaggio e la corretta archiviazione degli oggetti e/o collezioni trattate.

Restauro e conservazione dei positivi unici: pulitura dei vari elementi della custodia (costituita da astuccio o cornice oppure semplice passe-partout in cartoncino), consolidamento delle parti danneggiate; minimo intervento; casi di smontaggio della lastra e quindi realizzazione di un nuovo montaggio di conservazione nel totale rispetto dell’aspetto originale dell’oggetto, messa in sicurezza in una custodia di protezione.

Restauro e conservazione dei negativi: pulitura a secco e a solvente dei supporti e dello strato immagine; messa in sicurezza dei negativi su lastra di verro rotti; tecniche di archiviazione per collezioni di negativi su diversi supporti (carta, vetro e pellicola).

Restauro e conservazione dei positivi non argentici: pulitura a secco, a solvente, con l’ausilio di gel fisici e chimici; consolidamento di pieghe e risarcimento di strappi e lacune, trattamenti di umidificazione controllata e spianatura di deformazioni, principali tecniche di smontaggio, di foderatura, materiali e tecniche per l’integrazione cromatica sullo strato immagine e/o supporto primario o secondario, metodi di montaggio per archiviazione ed esposizione.

PROGRAMME (ENGLISH VERSION)

PART 1 - PAPER ARTEFACTS – DRY TECHNIQUES DRAWINGS

Execution technique, constituent materials, conservation treatments, analysis of constituent materials, manipulation require a plan in which preventive conservation and curative conservation have a preponderant role.

For this purpose students:

• recognize and identify different artistic technique and they are aware of mechanical vulnerabilities and deterioration phenomena;
• increase limited methods and restoration interventions and they strengthen restoration procedures acquired during II year;
• perfect principle of minimum intervention;
• develop selective cleaning systems;
• come into contact with research and experimentation activities complementary to restoration;
• implement a series of direct and indirect measures on this cultural heritage, in particular regarding quality and compatibility of mounting materials and handling.

Intervention methods will be chosen and calibrated on the base of original materials available and in continuation of executive practices carried out during the II year.

PART 2 - Conservation and preservation of photographs: cased materials, negatives and non-silver printing processes

The course is an introduction to the history and manufacturing techniques of photographic materials as well as the methods that permit their identification. These include European and Anglo-American daguerreotypes and the various different types of nineteenth-century photographic negatives, as well as the more modern photographic films that followed them.  Also  the main photographic printing processes introduced after 1855, commonly defined as "non-silver processes", will be examined. These include the procedures based on the photosensitivity of iron salts (the platinotype, kallitype and cyanotype), as well as those using chromium salts (carbon, gum dichromate and greasy ink printing processes), and their most common variants.

Students will acquire the techniques for identifying the various photographic processes studied, as well as the specific forms of their physical, chemical and biological deterioration, by studying the reference collection which will be provided by the teacher.

Laboratory activities – consisting of interventions carried out on the original materials that are made available – will focus on:

• identifying, assessing and mappingdeterioration;
• preliminary scientific investigations;
• planning and implementingintervention priorities;
• conservation treatments;
• solutions for mounting of photographs and archival storage of theitems and/or collections under examination.

Conservation and preservation of cased materials: cleaning of the various elements of the protective container (consisting of a case or frame or a simple cardboard passe-partout), consolidation of damaged elements, removing a plate from its housing,  and making a new conservation housing which maintains as much as possible the original appearance of the item, which is then preserved in a secondary protective housing.

Conservation and preservation of negatives: dry and solvent-based cleaning of the substrates and the image layer when possible; securing of broken glass plate negatives; archiving and storage techniques for collections of negatives on several different supports (paper, glass and plastic).

Conservation and preservation of non-silver photographic prints: dry and solvent-based cleaning; use of gels in conservation; repairing tears and losses; loss compensation; controlled humidification treatments and flattening methods; lining techniques; unmounting methods, methods and materials for inpainting on the image layer and/or primary or secondary support, mounting prints for archiving and display.

Note

Calendario, orario, aula: http://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/cgi-bin/lezioni.pl

ANNUALE

Al termine dell'insegnamento è prevista un'attività didattica integrativa denominata LABORATORIO DI STORIA E TECNICHE DI ESECUZIONE, sotto la guida di TUTOR (6 cfu aggiuntivi, pari a 150 ore)

EMERGENZA CORONAVIRUS - Didattica alternativa: Webex Live e Moodle

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