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Oggetto:
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Storia e tecniche di esecuzione III: Manufatti scolpiti in legno; Arredi e strutture lignee; Manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti

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HISTORY AND EXECUTION TECHNIQUES III: WOODEN SCULPTED ARTEFACTS; WOODEN FURNITURE AND STRUCTURES: ARTEFACTS MADE OF SYNTHETIC, ASSEMBLED AND/OR PAINTED MATERIALS

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Anno accademico 2018/2019

Codice dell'attività didattica
INT0788
Docenti
Paola Buscaglia (Titolare del corso)
Maria Gabriella Bonollo (Titolare del corso)
Paolo Luciani (Tutor)
Corso di studi
[f090-c512] laurea a ciclo unico in conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d.lgs n.42/2004) - a venaria
Anno
3° anno
Tipologia
Altre attività
Crediti/Valenza
12
SSD dell'attività didattica
NN/00 - nessun settore scientifico
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti
Aver frequentato gli insegnamenti di Storia e Tecniche di Esecuzione I e II - PFP2. Conoscenze di base maturate nell’ambito degli insegnamenti di Storia e Tecniche di Esecuzione I e II - PFP2 con particolare riferimento ai meccanismi di degrado del legno e di strati preparatori e pittorici su supporto ligneo; problematiche inerenti al consolidamento degli strati pittorici su supporto ligneo e alla pulitura (rimozione di depositi coerenti alla superficie, rimozione/assottigliamento di vernici/, rimozione di ridipinture). Fondamenti di teoria del restauro

INCOMING REQUIREMENTS (ENGLISH)

Attendance of the previous courses (1st-2nd year). Basic knowledge gained in the courses of History and Techniques of Execution I and II - PFP2 with particular reference to the wood degradation and failure mechanisms of preparatory and pictorial layers (on wooden support); problems related to the consolidation of the painted layers and to the cleaning (removal of deposits, removal / thinning of varnishes, removal of inpaintings).

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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

MANUFATTI SCOLPITI IN LEGNO - Fornire una conoscenza approfondita delle tecniche di realizzazione delle sculture lignee policrome e delle caratteristiche dei loro materiali costitutivi, al fine di comprenderne i fattori ed i meccanismi di degrado per poi affrontare anche attraverso l'attività pratica, la metodologia e le tematiche di conservazione e restauro. Favorire un approfondimento specifico su manufatti lignei policromi di epoca egizia a confronto con opere di produzione medievale e stimolare una riflessione sul confronto tra prassi di intervento su manufatti archeologici e su scultura lignea policroma. Incentivare capacità di progettazione e critica a partire da casi studio reali. Sviluppare abilità manuali specifiche in relazione al manufatto tridimensionale. Redigere autonomamente una schedatura tecnica conservativa.

ARREDI E STRUTTURE LIGNEE - Fornire allo studente conoscenze fondamentali sul legno inteso come materiale costituente gli arredi e i manufatti lignei di interesse storico artistico. Lo studente dovrà sviluppare capacità di analisi visiva e tattile dei manufatti e la conoscenza degli aspetti materici; a seguire, la conoscenza degli utensili ed i primi approcci alle tecniche di esecuzione dei manufatti lignei per mezzo di esercitazioni e riproduzioni in laboratorio, consentirà l'esperire di tali tecniche attraverso esercitazioni pratiche. Si intende formare lo studente alla comprensione degli aspetti formali, tecnici e materici e delle possibili cause di degrado del manufatto ligneo. In ultimo si affronteranno i temi legati allo stato di conservazione dell'opera e al conseguente percorso di restauro.

 

EDUCATIONAL GOALS (ENGLISH)

WOODEN SCULPTED ARTEFACTS - Deep knowledge of execution techniques of polychrome wooden sculptures and of their constituent materials properties, in order to understand their decay problems. The practical activity will allow student to face the Restoration methodology and different Restoration problems. To promote a specific in-depth study on wooden polychrome artefacts from the Egyptian era compared to medieval works and to stimulate a reflection on the comparison between the practice of intervention on archaeological artefacts and polychrome wooden sculpture. To incentive design and criticism skills from real case studies. To develop specific manual skills in relation with 3D artefact. To self-draft a condition report.



PART II: WOODEN FURNITURE AND STRUCTURES - Fundamental knowledge of wood as constituent materials of furniture and artefacts of historical and artistic interest. The student will learn how to make a visual and tactile analysis of artifacts ando of their component materials. Knowledge of tools and first approaches to execution techniques of wooden artefacts, also through practical activities.
Knowledgo of causes of decay of wooden artifacts.
Restoration pracital activity.

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Risultati dell'apprendimento attesi

PARTE I - MANUFATTI SCOLPITI IN LEGNO: Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito la capacità di identificare e comprendere la tecnica di costruzione e i problemi conservativi di un manufatto ligneo scolpito e dipinto. Dovrà impostare un corretto progetto d'intervento con approccio programmatico diagnostico e operativo e inoltre riuscire ad affrontare le fasi  esecutive identificate ed elaborate con una buona autonomia professionale.

 

PARTE II: ARREDI E STRUTTURE LIGNEE:

Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà aver assimilato le nozioni fondamentali per la conoscenza dei manufatti lignei. L'approfondimento delle tecniche esecutive gli consentirà di sviluppare una capacità di comprensione degli aspetti formali e materici  dell'opera.  Dovrà dimostrare di aver acquisito un corretto approccio metodologico nei confronti dell'opera, ovvero, di essere in grado di analizzare autonomamente lo stato conservativo, gli aspetti legati alla tecnica di esecuzione e di saper formulare delle proposte operative. A seguito delle esercitazioni pratiche in laboratorio ci si attende che sappia mettere in atto le principali procedure relativamente alla pulitura, al consolidamento e al trattamento di superficie delle opere. Lo studente infine dovrà aver appreso la terminologia tecnica che gli consentirà di esprimersi con appropriatezza di  linguaggio. 

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Modalità di insegnamento

300 ore di attività pratico-laboratoriali 

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Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica del percorso di apprendimento prevedrà almeno una verifica in itinere sugli argomenti teorici affrontati (scritta) e confronti verbali finalizzati alla comprensione del livello di osservazione-relazione dello studente con l'opera oggetto di studio. Saranno inoltre valutate le capacità pratico manuali nella realizzazione di un intaglio e nell'esecuzione di specifiche operazioni di intervento. Sarà inoltre richiesta la compilazione di relazioni scritte relative allo stato di conservazione e alla proposta di intervento di restauro delle opere oggetto di studio; tali relazioni sono volte alla verifica del livello di maturità e di autonomia acquisita dallo studente durante l'anno. Le modalità di valutazione qui descritte saranno definite e rese note agli studenti ad inizio dell'insegnamento. Laddove lo studente ritenesse opportuno migliorare la propria valutazione finale, sarà richiesta la redazione di una tesina di approfondimento e una discussione orale in sede di appello.

 

Il voto finale in trentesimi sarà determinato da: prova in itinere 8 punti - prova finale 8 punti -  capacità tecnica (precisione/manualità, pulizia postazione e strumenti, osservazioni/metodologia, raggiungimento obiettivi, capacità di lavorare in gruppo) 8 punti - comprensione problemi/spirito critico 4 punti / presenza-puntualità 2 punti

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Attività di supporto

Si ipotizzano seminari di approfondimento dedicati a specifiche tecniche esecutive e casi studio significativi, erogati da professionisti esterni. Saranno considerate uscite didattiche finalizzate all'approfondimento di un particolare ambito di produzione. Sarà possibile organizzare attività didattica integrativa extra su specifici casi studio, su richiesta dello studente.

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Programma

 

PARTE I - MANUFATTI SCOLPITI IN LEGNO:

-Si affronterà lo studio dei materiali e dell'evoluzione delle tecniche di costruzione delle sculture lignee policrome, attraverso la lettura di Trattati, della documentazione relativa ai restauri moderni ed alla conoscenza delle tecniche di diagnosi.

-Nel corso delle lezioni saranno presentate le diverse tipologie e tecniche di costruzione delle sculture lignee policrome dal XI al XVIII secolo, evidenziandone le caratteristiche ed i connotati distintivi delle diverse aree geografiche nazionali. Saranno trattati i materiali e l'evoluzione dei metodi per la preparazione, la pittura e la finitura della superficie.

-Sarà dedicato un focus specifico alla produzione di manufatti lignei policromi egizi, con particolare riferimento ai sarcofagi lignei policromi di Terzo Periodo Intermedio ed Epoca Tarda.

-La conoscenza dell'utilizzo devozionale strettamente legato a questa tipologia di manufatti porterà all'analisi ed all'individuazione delle principali cause di degrado che ne determinano lo stato di conservazione.

-Sarà affrontata la problematica del risanamento della struttura lignea, dell'integrazione strutturale e della rimozione delle policromie sovrapposte, spesso applicate in interventi di restauro e manutenzione.

-Saranno redatte schede di rilevamento, in base alle conoscenze maturate durante il periodo didattico.

 

PARTE II: ARREDI E STRUTTURE LIGNEE

Descrizione ed organizzazione del laboratorio.

Strumenti di misurazione, attrezzi da taglio guidato, attrezzi per rifinire, attrezzi per serrare.

Primi approcci all'uso degli scalpelli e delle sgorbie con esercitazioni di intagli semplici, privi di volume.

Osservazioni di manufatti semplici in legno.

Osservazione di alcuni oggetti lignei e analisi delle tecniche di costruzione e assemblaggio (segni di lavorazione, strumenti utilizzati, tipologie degli incastri, utilizzo di colle e di finiture superficali). Esercitazioni pratiche con gli strumenti comunemente utilizzati in falegnameria.

Tecnica dell'intaglio: uso degli scalpelli e delle sgorbie

Affilatura degli strumenti

Tecnica dell'intaglio: esercitazioni pratiche.

Realizzazione di alcuni intagli come attività propedeutica alla comprensione dei volumi e delle forme bidimensionali.

Descrizione delle tecniche di finitura e lucidatura tradizionali.

Descrizione delle tecniche di colorazione e finitura delle superfici lignee.

Coloranti, resine naturali cere.

Eseritazioni pratiche.

Osservazione di manufatti in legno con finiture superficiali e schedadura. 

Tecnica dell'intarsio.

Studio dei materiali e delle diverse tecniche di realizzazione.

Tecnica della doratura.

Approfondimento delle diverse tecniche di doratura applicata all'arredo ligneo e delle epoche  di maggiore diffusione.

Conoscenza dei materiali (colle, gesso, bolo) e dei metodi di applicazione (a missione, a guazzo, a conchiglia e a mecca) ed esercitazioni pratiche.

Analisi dello stato di conservazione e delle cause di degrado dei manufatti lignei.

Studio del degrado biotico e abiotico.

Saranno affrontate le problematiche relative alle varie fasi dell'intervento di restauro: dal risanamento del supporto ligneo, alla pulitura delle superfici, all'integrazioni plastiche e strutturali sino  alla presentazione estetica del manufatto. Verranno redatte delle schede di rilevamento delle opere in didattica.

Il corso si articolerà in lezioni teoriche ed attività  pratiche in laboratorio.  

 

PROGRAMME (ENGLISH VERSION)

HISTORY AND TECHNIQUES OF EXECUTION II: CARVED WOODEN ARTIFACTS, WOODEN FURNITURE AND STRUCTURES

PART I: WOODEN SCULPTED ARTEFACTS:

-During the semester materials and evolution of construction techniques of polychrome wooden sculptures will be examined, through the reading of treaties, the documentation related to modern interventions of conservation and the knowledge acquired with diagnostic techniques.

-During the lessons different techniques of construction of polychrome wooden sculptures from the eleventh to the eighteenth century will be presented, highlighting the characteristics and distinctive features of the various national geographical areas. Materials and methods' evolution for the preparation, painting and finishing of the surface will be treated.

-A specific focus will be dedicated to Egyptian polychrome wooden artefacts, with particular reference to the Third Intermediate Period and the Late Period polychrome wooden coffins.

-The knowledge of devotional use closely linked to this type of artefacts will lead to the analysis and identification of the main causes of deterioration that determine their preservation state.

-Structural intervention in the wooden structure and removal of overlapping polychromes, often applied in restoration and maintenance, will be addressed.

-Condition reports will be drawn up exploiting knowledge gained during the teaching period.

PART II: WOODEN FURNITURE AND STRUCTURES:

Description and  laboratory organization.

Measuring instruments, edge instruments, finish instruments,close instruments.

Students have to  learn to approach woodwork chisels and gouges' use trough practical  training.

Examination of simple wooden objects.

Students have to learn to examine simple objects with specific attention to construction techniques (wooden work traces, used instruments, kinds of gains, use of glues, wooden finishing). Practical training whit commune used instruments.

Carved  in wood techniques: using woodwork chisels and gouges

Sharpening blades.

Carved in wood techniques: practical training. Students have to learn carving in wood as a first step in volumes and two-dimensional shapes comprehension.

Traditionalwooden finishing description

Students have to study and test wooden common finishing materials.

Colors, resins and natural waxes.

Practical trainings.

Examination of well finished wooden objects and filing. 

Marquetry technique

Roots, peculiarities and epochs

Materials knowledge and practical trainings

Gilding technique

Roots, peculiarities and epochs

Materials knowledge and practical trainings

Evaluations about conservation state of wooden furnitures.

Studies about biotic and abiotic degradation.

Theoretic and practical  studies about restoration items: consolidation, cleaning, structural and aesthetic integration 

 

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

PARTE I - MANUFATTI SCOLPITI IN LEGNO:

Baracchini, C. (a cura di), Scultura lignea. Lucca 1200-1425, 2voll. (catalogo mostra), SPES, Firenze, 1985

Baxandall, M.  Scultori del Rinascimento tedesco. Einaudi, Torino,1989

Carli, E., La scultura lignea italiana, dal XII al XVI secolo, Electa, Banca Nazionale del Lavoro, Milano, 1960

Lalli, C., P. Moioli, P.,  Rizzi, M., Seccaroni, C.,  Speranza, L., Stiberc, P. Il Crocifisso di Donatello nella Basilica di Santa Croce a Firenze. Osservazioni dopo il restauro. OPD Restauro18, Centro Di, Firenze, 2006, pp. 13-38

Maltese, C. (a cura di), La scultura in legno, in Le tecniche artistiche, Mursia ed. Milano, 1973, pp 10-18;

Pagella, E. (a cura di) Tra Gotico e Rinascimento. Scultura in Piemonte, (catalogo mostra), Città di Torino, Torino 2001

Perusini, G. Restauro di dipinti su tavola e scultura lignea, Del Bianco Editore, Udine, 1985, pp199-204, pp226-233

Romano, G. (a cura di) Valle di Susa Arte e Storia, dall' XI al XVIII secolo, Impronta, Torino, 1977

Speranza, L. (a cura di) La scultura lignea policroma, ricerche e modelli operativi di restauro, Le antologie di 'OPD Restauro'/3, Centro Di, Firenze, 2007

Sarà fornita bibliografia di approfondimento per ciascuno degli argomenti trattati in sede di lezione.

PARTE II: ARREDI E STRUTTURE LIGNEE:

G. BORGHINI, M. G. MASSAFRA, a cura di,  Legni da ebanisteria, De Luca Editori D'arte, Roma, 2002;

G. SIGNORINI, G. DI GIULIO, M. FIORAVANTI, Il legno nei beni culturali. Guida alla determinazione delle specie legnose, Ed. Aguaplano, ,Perugia, 2014;

N. MARCHI, Tecnologia del legno, Marsilio Editore, Venezia, 1979;

E. SCOTT, Lavorare il legno. Attrezzi, metodi, materiali, ebanisteria classica, Zanichelli, 1980;

 M. MATTEINI, A. MOLES,  La chimica nel restauro. I materiali dell'arte pittorica, Nardini Editore, Firenze, 1998;

 C. MALTESE,  Le tecniche artistiche, Mursia,  Milano, 1973, pp. 213-222 e 383-387;

S. P. DIODATO, I buoni colori di una volta, Casa Editrice Menabò, Ortona, 2010;

A. V. VACCARI, Dentro il mobile: storia antiquariato e restauro del mobile italiano, ed. Zanichelli, Bologna, 2005;

 F. SABATELLI (a cura di), La cornice italiana: dal Rinascimento al Neoclassico,  Electa, Milano, 2009;

 A. MELANI, L'arte di distinguere gli stili , Hoepli, Milano, 2010;

 AAVV, Il mobile italiano nelle collezioni del Castello Sforzesco a Milano, Schirà, 2006;

C. ORDONEZ,  L. ORDONEZ,  M. DEL MAR ROTAECHE, Il mobile: conservazione e restauro,  Nardini Editore, Firenze, 1996;

G. LIOTTA, Gli insetti e i danni del legno: problemi di restauro,  Nardini Editore, Firenze, 2003;

S. ANTONIO TURCO, Coloritura, verniciatura, laccatura del legno, Hoepli Editore, Milano, 2005;

C. E. SPANTIGATI, S. DE BLASI, a cura di, Il restauro degli arredi lignei. L'ebanisteria piemontese.  CCR , Archivio 3, Nardini, 2011;

P. CREMONESI, E. SIGNORINI, Un approccio alla pulitura dei dipinti mobili, Il Prato, Padova, 2012; 

G. PERUSINI, Il Restauro dei dipinti e delle sculture lignee, Del Bianco Editore, Udine, 1985, pp.199-217 e pp. 226-233;

Nel corso delle lezioni saranno forniti ulteriori indicazioni bibliografiche e materiale illustrativo per l'approfondimento degli argomenti trattati in didattica ordinaria.

 

RECOMMENDED TEXTS AND BIBLIOGRAPHY (ENGLISH)

PART I: WOODEN SCULPTED ARTEFACTS:

Baracchini, C. (a cura di), Scultura lignea. Lucca 1200-1425, 2voll. (catalogo mostra), SPES, Firenze, 1985

Baxandall, M.  Scultori del Rinascimento tedesco. Einaudi, Torino,1989

Carli, E., La scultura lignea italiana, dal XII al XVI secolo, Electa, Banca Nazionale del Lavoro, Milano, 1960

Lalli, C., P. Moioli, P.,  Rizzi, M., Seccaroni, C.,  Speranza, L., Stiberc, P. Il Crocifisso di Donatello nella Basilica di Santa Croce a Firenze. Osservazioni dopo il restauro. OPD Restauro18, Centro Di, Firenze, 2006, pp. 13-38

Maltese, C. (a cura di), La scultura in legno, in Le tecniche artistiche, Mursia ed. Milano, 1973, pp 10-18;

Pagella, E. (a cura di) Tra Gotico e Rinascimento. Scultura in Piemonte, (catalogo mostra), Città di Torino, Torino 2001

Perusini, G. Restauro di dipinti su tavola e scultura lignea, Del Bianco Editore, Udine, 1985, pp199-204, pp226-233

Romano, G. (a cura di) Valle di Susa Arte e Storia, dall' XI al XVIII secolo, Impronta, Torino, 1977

Speranza, L. (a cura di) La scultura lignea policroma, ricerche e modelli operativi di restauro, Le antologie di 'OPD Restauro'/3, Centro Di, Firenze, 2007

 

An in-depth bibliography will be provided for each of the topics discussed during the lesson.

 

PART II: WOODEN FURNITURE AND STRUCTURES

G. BORGHINI, M. G. MASSAFRA, a cura di,  Legni da ebanisteria, De Luca Editori D'arte, Roma, 2002;

G. SIGNORINI, G. DI GIULIO, M. FIORAVANTI, Il legno nei beni culturali. Guida alla determinazione delle specie legnose, Ed. Aguaplano, ,Perugia, 2014;

N. MARCHI, Tecnologia del legno, Marsilio Editore, Venezia, 1979;

E. SCOTT, Lavorare il legno. Attrezzi, metodi, materiali, ebanisteria classica, Zanichelli, 1980;

 M. MATTEINI, A. MOLES,  La chimica nel restauro. I materiali dell'arte pittorica, Nardini Editore, Firenze, 1998;

 C. MALTESE,  Le tecniche artistiche, Mursia,  Milano, 1973, pp. 213-222 e 383-387;

S. P. DIODATO, I buoni colori di una volta, Casa Editrice Menabò, Ortona, 2010;

A. V. VACCARI, Dentro il mobile: storia antiquariato e restauro del mobile italiano, ed. Zanichelli, Bologna, 2005;

 F. SABATELLI (a cura di), La cornice italiana: dal Rinascimento al Neoclassico,  Electa, Milano, 2009;

 A. MELANI, L'arte di distinguere gli stili , Hoepli, Milano, 2010;

 AAVV, Il mobile italiano nelle collezioni del Castello Sforzesco a Milano, Schirà, 2006;

C. ORDONEZ,  L. ORDONEZ,  M. DEL MAR ROTAECHE, Il mobile: conservazione e restauro,  Nardini Editore, Firenze, 1996;

G. LIOTTA, Gli insetti e i danni del legno: problemi di restauro,  Nardini Editore, Firenze, 2003;

S. ANTONIO TURCO, Coloritura, verniciatura, laccatura del legno, Hoepli Editore, Milano, 2005;

C. E. SPANTIGATI, S. DE BLASI, a cura di, Il restauro degli arredi lignei. L'ebanisteria piemontese.  CCR , Archivio 3, Nardini, 2011;

P. CREMONESI, E. SIGNORINI, Un approccio alla pulitura dei dipinti mobili, Il Prato, Padova, 2012; 

G. PERUSINI, Il Restauro dei dipinti e delle sculture lignee, Del Bianco Editore, Udine, 1985, pp.199-217 e pp. 226-233;

During the classes the teacher will provide further material in order to deepen the different topics.



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Note

 Calendario, orario, aula: http://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/cgi-bin/lezioni.pl

ANNUALE

Al termine dell'insegnamento è prevista un'attività didattica integrativa denominata LABORATORIO DI STORIA E TECNICHE DI ESECUZIONE, sotto la guida di TUTOR (6 cfu aggiuntivi, pari a 150 ore)

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Ultimo aggiornamento: 18/01/2019 15:36

Location: https://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/robots.html
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