Vai al contenuto principale
Oggetto:
Oggetto:

Storia e tecniche di esecuzione III: Materiali e manufatti tessili e in pelle

Oggetto:

HISTORY AND EXECUTION TECHNIQUES III: TEXTILE AND LEATHER MATERIALS AND ARTEFACTS

Oggetto:

Anno accademico 2023/2024

Codice attività didattica
INT0477
Docenti
Chiara Tricerri (Titolare del corso)
Anna Piccirillo (didattica integrativa)
Corso di studio
[f090-c512] laurea a ciclo unico in conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d.lgs n.42/2004) - a venaria
Anno
3° anno
Periodo
Annuale
Tipologia
Altre attività
Crediti/Valenza
12
SSD attività didattica
NN/00 - nessun settore scientifico
Erogazione
Tradizionale
Lingua
Italiano
Frequenza
Obbligatoria
Tipologia esame
Orale
Prerequisiti
TAPPETI - Frequenza dei precedenti anni accademici Interesse per i tappeti, conoscenza di base dei processi di degrado a carico dei materiali costitutivi di opere tessili di origine naturale (lana, seta, lino e cotone)
PELLE E CUOIO - - Conoscenza di base della chimica dei materiali di natura organica e dei principali fattori che ne influenzano la conservazione (UR, Temperatura, UV, pH). - Conoscenza e comprensione della teoria dei solventi con particolare riguardo alla pulitura di superfici decorative/dipinte (principali classi di solventi organici e le loro proprietà: polarità e i parametri numerici che la esprimono, velocità di diffusione e di evaporazione, leaching e swelling; conoscenze sul rischio di tossicità e la legislazione sulla sicurezza). - Conoscenza delle principali resine sintetiche (viniliche, acriliche e cellulosiche in primis) in uso nel restauro.

Aver frequentato i corrispondenti insegnamenti di Storia e Tecniche di Esecuzione PFP3 (anni 1 e 2)

INCOMING REQUIREMENTS (ENGLISH)

Attendance of the previous courses (1st, 2nd year)
CARPETS - Interest in carpets. Knowledge of main causes of decay of wool, silk, flax, cotton.
LEATHER - Fundamentals of Organic Materials Chemistry and of factors affecting on their conservation (UR, Climate, UV, Ph). Knowledge of theory of solvents, with particular reference to the cleaning of decorative / painted surfaces (main classes of organic solvents and their properties: polarity and numerical parameters , speed of diffusion and evaporation, leaching and swelling; knowledges on the risk of toxicity and the legislation on Safety) - Knowledge of the principal synthetic resins (vinyl, acrylic and cellulose) used in Restoration.

Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

TAPPETI: Il corso ha l'obiettivo di fornire gli elementi fondamentali: per il riconoscimento dei tappeti attraverso l'analisi dei materiali costitutivi, degli elementi decorativi, delle caratteristiche strutturali dei tappeti e delle tecniche di produzione; per la valutazione dello stato di degrado; per la progettazione e la pianificazione di due tipologie d'intervento: restauro conservativo e restauro integrativo.
A tal fine il corso fornirà anche le nozioni basilari sui luoghi di produzione, sulla storia del tappeto e sui suoi legami con gli usi e costumi delle varie culture.

MANUFATTI IN PELLE E CUOIO: Sviluppo degli strumenti critici utili alla corretta valutazione dello stato di fatto di un manufatto in cuoio, attraverso la conoscenza dei materiali costitutivi, dei procedimenti esecutivi e l'analisi dei principali meccanismi di degrado. Acquisizione delle principali metodologie di base per l' intervento sui manufatti in pelle.

 

CARPETS: Aim of the course is to furnish fundamentalelements: for the recognition of carpets through the analysis of constituent materials, of decorative elements, of structural characteristics of the carpets and the production techniques; for the evaluation of the state of decay; for the planning of two typologies of intervention: conservative restoration and integrative restoration.
The course will deal also with the fundamentals on places of production, on the carpet history and on its connections with various cultures.

LEATHER ARTIFACTS - The student will be able to evaluate -in a critic way- the state of conservation of a leather artifact, through the knowledg of constituent materials, execution technique, analysis of causes of decay. The student will acquire the basic methodolgies for restoration interventions on leather artifacts.

 

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

TAPPETI - Il corso è strutturato per fornire agli/lle studenti/esse delle nozioni interdisciplinari tecnico – scientifiche finalizzate al recupero di opere tessili come i tappeti In particolare gli/le studenti/esse a fine anno avranno acquisito: - Capacità analitica di valutazione sia della tecnica che dello stato di conservazione di un tappeto. - Competenza nella realizzazione di un progetto di restauro  - Perfezionamento dell’abilità tecnico – pratica ottenuta sia dalla realizzazione di un imparaticcio di tappeto eseguito secondo le principali tessiture tradizionali di annodatura, che tramite l’intervento di restauro da realizzare su un tappeto messo a disposizione dal laboratorio manufatti tessili e arazzi del Centro Conservazione e Restauro di Venaria.

MANUFATTI IN PELLE E CUOIO - Le lezioni frontali avranno lo scopo di illustrare e approfondire: - La struttura della pelle, le risposte fisiche all’ambiente, cause e fenomenologia del degrado; - Le tecniche artistiche delle opere d’Arte in cuoio e le tipologie di collezioni in cui è possibile ritrovare manufatti contenenti cuoio; - Sviluppo di una metodologia adeguata per risolvere i problemi di conservazione, tra cui la scelta dei materiali e le tecniche di restauro. L’attività di laboratorio avrà l’obiettivo da un lato di fornire un’adeguata conoscenza sulle originali tecniche di lavorazione artistica dei manufatti in cuoio, dall’altro di far sperimentare agli/alle studenti/esse un ampio spettro di tecniche e materiali che saranno poi in grado di utilizzare e adattare in futuro in base allo stato di conservazione delle opere.

CARPETS - The course is structured to provide students with technical - scientific interdisciplinary notions aimed at the recovery of textile works such as carpets In particular, the students at the end of the year will have acquired: - Analytical ability to evaluate both the technique and the state of conservation of a carpet. - Competence in the realization of a restoration project - Improvement of the technical ability - practice obtained both from the realization of a carpet imparaticcio performed according to the main traditional weaving of knotting, that through the restoration work to be carried out on a carpet made available by the textile and tapestry workshop of the Conservation and Restoration Center of Venaria.

LEATHER AND LEATHER PRODUCTS - The lectures will aim to illustrate and deepen: - The structure of the skin, the physical responses to the environment, causes and phenomenology of degradation; - The artistic techniques of leather artworks and the types of collections in which it is possible to find articles containing leather; - Development of an adequate methodology to solve conservation problems, including the choice of materials and restoration techniques. The laboratory activity will aim on the one hand to provide adequate knowledge on the original techniques of artistic processing of leather products, on the other hand to have students/students experiment with a wide range of techniques and materials that they will be able to use and adapt in the future according to the conservation status of the works.

 

Oggetto:

Programma

TAPPETI - 1. Caratteristiche e riconoscimento delle principali tecniche di annodatura e di tessitura piatta dei tappeti, i materiali e i coloranti; 2. Cause e manifestazioni del degrado dei materiali costitutivi e della tessitura; 3. Documentazione grafica della tecnica di esecuzione di un tappeto 4. Documentazione grafica dello stato di conservazione di un tappeto; 5. Metodologie di pulitura: metodo fisico (spolveratura tramite macchina aspirante) e Metodo chimico-fisico (immersione in mezzo acquoso); 6. Test di stabilità dei coloranti dei filati di un tappeto; 7. Aspetti tecnici e metodologici delle tecniche di consolidamento 8. Il consolidamento delle cimose e della tessitura di un tappeto con il metodo del restauro integrativo e/o conservativo

MANUFATTI IN PELLE E CUOIO

MATERIA E TECNICHE ESECUTIVE

I manufatti d’arte in cuoio nei Beni storico-artistici, di scavo, di uso quotidiano, di arredamento, etnoantropologici. Struttura e caratteristiche chimico- fisico delle pelli. La concia e le tecniche di lavorazione artigianale e decorazione artistica dei manufatti in cuoio: storia, attrezzi e fasi di produzione. Introduzione al cuoio moderno e ad alcuni materiali “alternativi” della moda.

APPROFONDIMENTI: STORIA DELL’ARTE DEL CUOIO E INDAGINI DIAGNOSTICHE

Riconoscimento dei principali tipi di pelle e della tipologia di concia. Valutazione dello stato di conservazione del cuoio attraverso la misura della temperatura di contrazione

STATO DI CONSERVAZIONE

Principali cause-effetto di degrado del cuoio, lessico e analisi dello stato di conservazione

APPROFONDIMENTI: RICONOSCIMENTO DELLE FENOMENOLOGIE E COMPILAZIONE SCHEDE DI RILEVAMENTO

L’uso delle indagini multispettrali. Le mostre e il condition report

ATTIVITÀ PRATICA

Osservazione e mappatura dello stato di conservazione di un manufatto presente nei laboratori del CCR.

TECNICHE DI CONSERVAZIONE E MATERIALI DI INTERVENTO

LA PULITURA. A ciascuno il suo: metodi fisico meccanici e chimici (tensioattivi, solventi e gel)

IL RECUPERO DELLA FORMA mediante l’umidificazione indiretta

IL CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE. Inserti in cuoio e stuccature. Pratica della scarnitura a bisturi. Adesivi, carte giapponesi, polpa di cellulos, tessuto non tessuto e tyveck: tipologie, caratteristiche e loro utilizzo.

ADEGUAMENTO CROMATICO. Prove di restituzione estetica della lacuna con diverse tipologie di colori (acrilici, tempere, acquerelli)

APPROFONDIMENTI: PRESENTAZIONE CASO STUDIO AFFRONTATO PRESSO IL LABORATORIO DEL CCR

ATTIVITÀ PRATICA

Intervento di recupero conservativo sul manufatto messo a disposizione dal CCR e redazione della scheda tecnica di intervento

 

CARPETS - 1.Main characteristics of the carpets web technique; 2.Causes and kind of deterioration of the textile materials and their weave; 3.Graphical representation of the execution technique of a carpets; 4.Graphical representation of the carpets conservation state; 5.Cleaning methodologies: physical method (vacuum dust removal) and chemical + physical method (water washing); 6.Thread color stability test execution; 7.Consolidation tecniques: technical and methodological aspects; 8.Carpets selvedge consolidation: open-weave methodology integrative restoration. 9.Analysis of sewing stitches used for the carpets conservative restoration (includes practical exercises on manual loom)

 

LEATHER

MATERIALS AND TECHNIQUES

Leather artefacts in historical-artistic, excavated, everyday use, furnishing and ethno-anthropological heritage. Structure and chemical-physical characteristics of leather. Tanning and the techniques of craftsmanship and artistic decoration of leather artefacts: history, tools and production phases. Introduction to modern leather and some 'alternative' fashion materials.

IN-DEPTH STUDY: HISTORY OF THE ART OF LEATHER AND DIAGNOSTIC INVESTIGATIONS

Recognition of the main types of leather and the type of tanning. Assessment of the state of preservation of the leather by measuring the shrinkage temperature

IN-DEPTH STUDY: RECOGNISING PHENOMENA AND FILLING OUT SURVEY FORMS

The use of multispectral surveys. Exhibits and condition report.

PRACTICAL ACTIVITY

Observation and mapping of the state of conservation of an artefact in the CCR laboratories.

CONSERVATION TECHNIQUES AND INTERVENTION MATERIALS

CLEANING. To each his own: physical, mechanical and chemical methods (surfactants, solvents and gels)

SHAPE RECOVERY through indirect humidification

STRUCTURAL CONSOLIDATION. Leather inserts and grouting. Scalpel fleshing practice. Adhesives, Japanese paper, cellulos pulp, non-woven fabric and tyveck: types, characteristics and their use.

COLOUR ADAPTATION. Trials of aesthetic restitution of the lacuna with different types of colours (acrylics, tempera, watercolours)

IN-DEPTH STUDY: CASE STUDY PRESENTATION CARRIED OUT AT THE CCR LABORATORY

PRACTICAL ACTIVITY

Conservative restoration work on the artefact made available by the CCR and drafting of the technical intervention sheet.

Oggetto:

Modalità di insegnamento

300 ore di attività pratico-laboratoriali 

300h of Laboratory activities

Oggetto:

Modalità di verifica dell'apprendimento

PARTE I TAPPETI - La valutazione finale, da svolgersi al termine del semestre di 150 ore di corso, sarà stabilita con un punteggio di 15/30 e terrà conto dei risultati ottenuti nelle seguenti verifiche:
- Prova pratica in itinere con punteggio 0-3;
- Prova finale articolata in una verifica scritta e un’esposizione orale con punteggio 0-4.
La prova pratica in itinere, riguardante la realizzazione di un imparaticcio (tappeto), si svolgerà al termine della prima parte del programma. La prova finale riguarderà: la redazione di una relazione di restauro delle opere presenti in laboratorio. La relazione, supportata da una dettagliata documentazione fotografica, dovrà contenere al suo interno la spiegazione materica e tecnica del manufatto, la descrizione dello stato di conservazione, degli interventi di pulitura e di consolidamento. L’esposizione orale sarà propedeutica alla valutazione dell’assimilazione dei contenuti teorici del corso. Il voto complessivo dell’esame sarà dato dalla media aritmetica delle tre prove. La capacità di comprendere i problemi e la maturazione dello spirito critico saranno valutati con punteggio 0-3. Al fine di valutare l’abilità tecnica, conseguita dagli/dalle studenti/esse durante il semestre, si terrà conto dei seguenti indicatori: precisione e manualità acquisita durante l’anno; pulizia della postazione di lavoro ed ordine della strumentazione, capacità di lavorare in gruppo, raggiungimento degli obiettivi del corso con un punteggio complessivo da 0 a 4. Infine, la puntualità inciderà sulla valutazione con un punteggio 0-1.


PARTE II MANUFATTI IN PELLE E CUOIO – La valutazione complessiva, al termine del semestre di 150 ore, sarà stabilita con un punteggio di 15/30 tenendo conto delle seguenti prove:
- Prova pratica in itinere punteggio 0-3;
- Prova finale, che si articolerà in una prova scritta e una orale valutate nel complesso con il punteggio 0-4.
La prova pratica in itinere, che si svolgerà al termine della prima parte del programma, riguarderà la progettazione e la successiva realizzazione di un prototipo, nel quale gli/le studenti/esse  sperimenteranno le tecniche di decorazione artistica del cuoio apprese durante le attività di laboratorio. La prova sarà accompagnata da un elaborato scritto. La prova finale, articolata in uno scritto e un orale, consisterà nella redazione e relativa consegna, al termine del semestre, di una relazione di restauro inerente il manufatto in cuoio presente in laboratorio, nel quale lo/la  studente/ssa, impiegando l’apposito lessico di settore, dovrà far emergere le competenze acquisite durante il corso. La relazione, supportata da un’idonea documentazione fotografica, dovrà contenere la descrizione dello stato di conservazione, il progetto di conservazione e la specifica scheda tecnica di restauro. La prova orale riguarderà gli argomenti teorici principali trattati durante il corso. Il voto complessivo dell’esame sarà dato dalla media aritmetica delle tre prove. La valutazione delle capacità tecniche comprendenti: la precisione e la manualità, la pulizia della postazione e degli strumenti in uso, la capacità di lavorare in gruppo, nonché, il raggiungimento degli obiettivi del corso saranno valutati con un punteggio complessivo da 0 a 4. Alla capacità di risoluzione dei problemi e allo spirito critico sarà attribuito un punteggio da 0-3, mentre, alla presenza e alla puntualità un punteggio da 0-1.

Il voto finale in trentesimi sarà determinato da: prova in itinere 6 punti - prova finale 8 punti -  capacità tecnica (precisione/manualità, pulizia postazione e strumenti, raggiungimento obiettivi, capacità di lavorare in gruppo) 8 punti - comprensione problemi/spirito critico 6 punti / presenza-puntualità 2 punti

PART I CARPETS - The final assessment, to be carried out at the end of the 150-hour semester, will be established with a score of 15/30 and will take into account the results obtained in the following tests:
- Practical test in progress with a score of 0-3;
- Final examination consisting of a written test and an oral examination with a score of 0-4.
The practical in itinere test, concerning the realization of a joint (carpet), will take place at the end of the first part of the program. The final exam will cover: the drafting of a report on the restoration of the works in the laboratory. The report, supported by detailed photographic documentation, must contain the material and technical explanation of the artifact, the description of the state of preservation, cleaning and consolidation. The oral exposition will be preparatory to the evaluation of the assimilation of the theoretical contents of the course. The overall mark of the exam will be given by the arithmetic average of the three tests. The ability to understand problems and the maturation of the critical spirit will be evaluated with score 0-3. In order to assess the technical ability, achieved by/during the semester, the following indicators will be taken into account: precision and manual skills acquired during the year; cleaning of the workplace and order of the instrumentation, ability to work in groups, achievement of the course objectives with an overall score from 0 to 4. Finally, punctuality will affect the assessment with a score 0-1.

PART II LEATHER AND LEATHER PRODUCTS - The overall assessment, at the end of the 150-hour semester, will be established with a score of 15/30 taking into account the following tests:
- Practical test in progress score 0-3;
- Final test, which will consist of a written test and an oral test evaluated overall with the score 0-4.
The ongoing practical test, which will take place at the end of the first part of the programme, will concern the design and subsequent implementation of a prototype, in which the/the students/they will experiment the techniques of artistic decoration of the leather learned during the laboratory activities. The test will be accompanied by a written paper. The final test, divided into a written and an oral, will consist in the preparation and delivery, at the end of the semester, of a restoration report concerning the leather artifact in the laboratory, in which the/ the student/ ssa, using the appropriate lexicon of the sector, will need to bring out the skills acquired during the course. The report, supported by appropriate photographic documentation, must contain the description of the conservation status, the conservation project and the specific restoration data sheet. The oral exam will cover the main theoretical topics covered during the course. The overall mark of the exam will be given by the arithmetic average of the three tests. The evaluation of technical skills including: precision and dexterity, cleaning of the workstation and tools in use, the ability to work in groups, as well, the achievement of the course objectives will be assessed with an overall score from 0 to 4. The problem-solving ability and critical spirit will be awarded a score from 0-3, while the presence and punctuality a score from 0-1.

The final score in thirties will be determined by: test in itinere 6 points - final test 8 points - technical ability (precision/ manual skills, cleaning station and tools, achieving goals, ability to work in groups) 8 points - problem understanding/critical spirit 6 points / presence-punctuality 2 points

 

Oggetto:

Attività di supporto

Indicazioni per studenti/esse con disabilità o DSA: https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-e-studentesse-con-disabilita https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-e-studentesse-con-disturbi-specifici-di-apprendimento-dsa
Useful information for students with disabilities or specific learning disability (LD): https://en.unito.it/services/students-special-needs/students-disabilities/services-students-disability

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

TAPPETI -; 

- D. Eder, E. Aschenbrenner, (a cura di) Alberto Boralevi, Tappeti orientali: caucasici-persiani, Sonzogno, Milano 2000

- J. Eskenazi, Il tappeto orientale, Allemandi, Torino 1996

- Z. Mehdi, Tappeti: conoscere e riconoscere tutti i tappeti orientali più importanti del mercato, Istituto geografico De Agostini, Novara 1999

- G. Curatola, Tappeti, Orsa Maggiore Editrice, Milano 1996

- V. Berinstain, L’arte del tappeto nel mondo, Magnus, Udine 1997

- L. E. Brancati (a cura di), I tappeti dei pittori: testimonianze pittoriche per la storia del tappeto nei dipinti della Pinacoteca di Brera e del Museo Poldi Pezzoli di Milano, Skira, Milano 1999

- M. Di Prima Bristot, Saper vedere i tappeti, Mondadori, Verona 2009

- K. Zipper, C. Fritzsche, U. Jourdan, (a cura di) Alberto Boralevi, Tappeti orientali: turchi-turcomanni, Fabbri, Milano 2000

La bibliografia specifica sarà fornita agli studenti durante le lezioni.

MANUFATTI IN PELLE E CUOIO - 

- M. Kite, R. Thomson (a cura di), Conservation of leather and related materials, Elsevier, Oxford 2006

- M. Nimmo, M.B. Paris, L. Rissotto, Cuoio dorato e dipinto: Materiali d’intervento, Roma 1996

Approfondimento:

- M. C. Berardi, M. Paris M. Nimmo, Il cuoio dorato e dipinto. Ricerche e conservazione, in

TAPPETI  

- D. Eder, E. Aschenbrenner, (a cura di) Alberto Boralevi, Tappeti orientali: caucasici-persiani, Sonzogno, Milano 2000

- J. Eskenazi, Il tappeto orientale, Allemandi, Torino 1996

- Z. Mehdi, Tappeti: conoscere e riconoscere tutti i tappeti orientali più importanti del mercato, Istituto geografico De Agostini, Novara 1999

- G. Curatola, Tappeti, Orsa Maggiore Editrice, Milano 1996

- V. Berinstain, L’arte del tappeto nel mondo, Magnus, Udine 1997

- L. E. Brancati (a cura di), I tappeti dei pittori: testimonianze pittoriche per la storia del tappeto nei dipinti della Pinacoteca di Brera e del Museo Poldi Pezzoli di Milano, Skira, Milano 1999

- M. Di Prima Bristot, Saper vedere i tappeti, Mondadori, Verona 2009

- K. Zipper, C. Fritzsche, U. Jourdan, (a cura di) Alberto Boralevi, Tappeti orientali: turchi-turcomanni, Fabbri, Milano 2000

La bibliografia specifica sarà fornita agli studenti durante le lezioni.

 

 

MANUFATTI IN PELLE E CUOIO 

- M. Kite, R. Thomson (a cura di), Conservation of leather and related materials, Elsevier, Oxford 2006

- Bardini M.S., Rossignoli G., Nesi A., Cuoi d'oro: corami da tappezzeria, paliotti e cuscini del Museo Stefano Bardini, Noèdizioni, Firenze 2009

- Fournet J.P., Cuirs dorés “Cuirs de Cordoue”, Éditions Monelle Hayot, Saint-Rémy-en-L’Eau 2019

- Morari, A., Le pareti delle meraviglie. Corami di corte tra i Gonzaga e l’Europa, Publi Paolini, Mantova 2022, pp. 158-160

- Iafrate S., Moretti F., Ioele M. et al., Il paliotto dei tre martiri. Studio e restauro di un manufatto in cuoio argentato, dorato e dipinto, in “Lo Stato dell’Arte12”, atti del convegno nazionale IGIIC (Milano, Accademia di Belle Arti di Brera, 23-24 ottobre 2014), Milano 2014, pp. 265-283

- Ioele, M., Jervis A.V., Paris M., L'arte del cuoio dorato e dipinto: breve confronto tra fonti tecniche e manufatti, in “Kermes”, 111-112, luglio/dicembre, 2018, pp. 123-132

- Schulze A. & Landesant für Denkmalpflege Sachsen, Goldlederzwischen 1500 und 1800: Herstellung und Erhaltung, Sax-Verlag 2011

- Schulze A. & Landesant für Denkmalpflege Sachsen, Goldlederzwischen 1500 und 1800: Herstellung und Erhaltung, Sax-Verlag 2011

- Thümmler S., Gerner C.E., Goldrausch. Die Prachtder Goldledertapeten, Museumslandschaft Hessen Kassel, Hirmer, 2006.

- Waterer J.W., Spanish leather, Faber and Faber, Londra 1971

- M. Nimmo, M.B. Paris, L. Rissotto, Cuoio dorato e dipinto: Materiali d’intervento, Roma 1996

- M. C. Berardi, M. Paris M. Nimmo, Il cuoio dorato e dipinto. Ricerche e conservazione, in “Materiali e Strutture”, III, 3, 1993, pp. 95-132

- A. Della Latta, Un percorso tra le fonti per la tecnica dei corami d’oro, in M. Paris (a cura di) “Manufatti in cuoio: conservazione e restauro”, Museo Bagatti Valsecchi, Milano 2001, pp.45-53.

- O. Goubitz, W. Groenman-van Waateringe, C. Driel-Murray, Stepping through time: archaeological footwear from prehistoric times until 1800, Zwolle 2001.

- B. M. Haines, Parchment: the physical and chemical characteristics of parcment and the materials used in its conservation, Northamton: The leather conservation centre, 1999

- Ioele M., Giuliani M.R., Jervis A.V. et al., Il parato in cuoio della “Stanza del Misello” nel Vittoriale degli italiani. Progettazione interdisciplinare del restauro di un manufatto in cuoio di età contemporanea, in “Lo Stato dell’Arte 11”, atti del convegno nazionale IGIIC (Bologna, Accademia di Belle Arti, 10-12 ottobre 2013), Bologna 2013, pp. 277-284

- M. Nimmo, M. Paris, L. Rissotto, Cuoio dorato e dipinto: schedatura di manufatti, repertorio dei punzoni, Roma 2008

Ulteriore bibliografia specifica sarà fornita agli studenti durante le lezioni.

CARPETS

- D. Eder, E. Aschenbrenner, (a cura di) Alberto Boralevi, Tappeti orientali: caucasici-persiani, Sonzogno, Milano 2000

- J. Eskenazi, Il tappeto orientale, Allemandi, Torino 1996

- Z. Mehdi, Tappeti: conoscere e riconoscere tutti i tappeti orientali più importanti del mercato, Istituto geografico De Agostini, Novara 1999

- G. Curatola, Tappeti, Orsa Maggiore Editrice, Milano 1996

- V. Berinstain, L’arte del tappeto nel mondo, Magnus, Udine 1997

- L. E. Brancati (a cura di), I tappeti dei pittori: testimonianze pittoriche per la storia del tappeto nei dipinti della Pinacoteca di Brera e del Museo Poldi Pezzoli di Milano, Skira, Milano 1999

- M. Di Prima Bristot, Saper vedere i tappeti, Mondadori, Verona 2009

- K. Zipper, C. Fritzsche, U. Jourdan, (a cura di) Alberto Boralevi, Tappeti orientali: turchi-turcomanni, Fabbri, Milano 2000

The specific bibliography will be provided to students during the lectures.

 

LEATHER

- M. Kite, R. Thomson (a cura di), Conservation of leather and related materials, Elsevier, Oxford 2006

- Bardini M.S., Rossignoli G., Nesi A., Cuoi d'oro: corami da tappezzeria, paliotti e cuscini del Museo Stefano Bardini, Noèdizioni, Firenze 2009

- Fournet J.P., Cuirs dorés “Cuirs de Cordoue”, Éditions Monelle Hayot, Saint-Rémy-en-L’Eau 2019

- Morari, A., Le pareti delle meraviglie. Corami di corte tra i Gonzaga e l’Europa, Publi Paolini, Mantova 2022, pp. 158-160

- Iafrate S., Moretti F., Ioele M. et al., Il paliotto dei tre martiri. Studio e restauro di un manufatto in cuoio argentato, dorato e dipinto, in “Lo Stato dell’Arte12”, atti del convegno nazionale IGIIC (Milano, Accademia di Belle Arti di Brera, 23-24 ottobre 2014), Milano 2014, pp. 265-283

- Ioele, M., Jervis A.V., Paris M., L'arte del cuoio dorato e dipinto: breve confronto tra fonti tecniche e manufatti, in “Kermes”, 111-112, luglio/dicembre, 2018, pp. 123-132

- Schulze A. & Landesant für Denkmalpflege Sachsen, Goldlederzwischen 1500 und 1800: Herstellung und Erhaltung, Sax-Verlag 2011

- Schulze A. & Landesant für Denkmalpflege Sachsen, Goldlederzwischen 1500 und 1800: Herstellung und Erhaltung, Sax-Verlag 2011

- Thümmler S., Gerner C.E., Goldrausch. Die Prachtder Goldledertapeten, Museumslandschaft Hessen Kassel, Hirmer, 2006.

- Waterer J.W., Spanish leather, Faber and Faber, Londra 1971

- M. Nimmo, M.B. Paris, L. Rissotto, Cuoio dorato e dipinto: Materiali d’intervento, Roma 1996

- M. C. Berardi, M. Paris M. Nimmo, Il cuoio dorato e dipinto. Ricerche e conservazione, in “Materiali e Strutture”, III, 3, 1993, pp. 95-132

- A. Della Latta, Un percorso tra le fonti per la tecnica dei corami d’oro, in M. Paris (a cura di) “Manufatti in cuoio: conservazione e restauro”, Museo Bagatti Valsecchi, Milano 2001, pp.45-53.

- O. Goubitz, W. Groenman-van Waateringe, C. Driel-Murray, Stepping through time: archaeological footwear from prehistoric times until 1800, Zwolle 2001.

- B. M. Haines, Parchment: the physical and chemical characteristics of parcment and the materials used in its conservation, Northamton: The leather conservation centre, 1999

- Ioele M., Giuliani M.R., Jervis A.V. et al., Il parato in cuoio della “Stanza del Misello” nel Vittoriale degli italiani. Progettazione interdisciplinare del restauro di un manufatto in cuoio di età contemporanea, in “Lo Stato dell’Arte 11”, atti del convegno nazionale IGIIC (Bologna, Accademia di Belle Arti, 10-12 ottobre 2013), Bologna 2013, pp. 277-284

- M. Nimmo, M. Paris, L. Rissotto, Cuoio dorato e dipinto: schedatura di manufatti, repertorio dei punzoni, Roma 2008

The specific bibliography will be provided to students during the lectures

 

 



Oggetto:

Note

Calendario, orario, aula/lesson schedule, classroom: https://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/do/lezioni.pl/Home

ANNUALE/Annual Teaching

ITALIANO

Al termine dell'insegnamento è prevista un'attività didattica integrativa denominata LABORATORIO DI STORIA E TECNICHE DI ESECUZIONE, sotto la guida di TUTOR (6 cfu aggiuntivi, pari a 150 ore)

ENGLISH

At the end of the course there will be an additional teaching activity called LABORATORY OF HISTORY AND EXECUTION TECHNIQUES, under the guidance of TUTOR (6 additional credits, equal to 150 hours)

Oggetto:
Ultimo aggiornamento: 15/01/2024 16:34

Location: https://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/robots.html
Non cliccare qui!