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Oggetto:
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Chimica del restauro

Oggetto:

CHEMISTRY FOR RESTORATION

Oggetto:

Anno accademico 2014/2015

Codice dell'attività didattica
INT0098
Docenti
Prof. Enrico PRENESTI ( Titolare e Responsabile del Corso)
Dott. Tommaso Poli
Corso di studi
[f090-c512] laurea a ciclo unico in conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d.lgs n.42/2004) - a venaria
Anno
2° anno
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
CHIM/12 - chimica dell'ambiente e dei beni culturali
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti
Conoscenze di base di chimica, di fisica e di chimica dei beni culturali.
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Fornire un’adeguata conoscenza delle principali forme di deterioramento,
sia fisico che chimico, dei materiali costitutivi delle opere d’arte di
interesse storico-artistico. Successivamente allo studio dei processi di
degrado chimico e fisico verranno illustrati i materiali e le tecniche per la
conservazione e i criteri per la selezione e valutazione degli interventi. -
Capacità di riconoscere le situazioni di degrado, di interpretare l’
intervento conservativo elaborando e classificando i dati analitici;
conoscere materiali e metodologie impiegate per la conservazione, anche
preventiva. Essere in grado di valutare la congruità dei materiali per il
restauro.

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

Conoscenza dei principali agenti e meccanismi di degrado dei materiali,
partendo dalla loro composizione chimica. Conoscenza delle principali
metodologie e dei principali materiali specifici idonei al recupero dei
materiali danneggiati.

Oggetto:

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’accertamento dell’apprendimento di ogni allievo del corso sarà effettuato mediante prova orale durante la quale, con il supporto di lavagna o su fogli di carta, si affronteranno in dettaglio almeno tre argomenti caratterizzanti con  domande di base di chimica e domande specifiche per le applicazioni al degrado e recupero dei beni culturali trattati a lezione. Una particolare attenzione sarà rivolta al rigore metodologico e al linguaggio.

L’accertamento dell’apprendimento di ogni allievo del corso sarà effettuato mediante prova orale durante la quale, con il supporto di lavagna o su fogli di carta, si affronteranno in dettaglio almeno tre argomenti caratterizzanti con domande di base di chimica e domande specifiche per le applicazioni al degrado e recupero dei beni culturali trattati a lezione. Una particolare attenzione sarà rivolta al rigore metodologico e al linguaggio.

Oggetto:

Programma

Alterazione e degrado dei manufatti storico artistici.

I fattori del degrado. Fattori ambientali e antropici. Ruolo degli inquinanti atmosferici. I meccanismi chimici e fisici del degrado.

 

Degrado dei materiali

L’invecchiamento dei materiali organici. Meccanismo della ossidazione e fattori di promozione.  L’alterazione dei leganti e delle vernici pittoriche. Degrado dei materiali cellulosici e proteici  e derivati: legno, carta, tessuti.

Il degrado dei materiali lapidei , naturali e artificiali. I dipinti murali.

Il degrado dei materiali metallici: processi di corrosione in casi di specifico interesse artistico.

 

La metodologia degli interventi di restauro:

La pulitura, il consolidamento, la protezione.

Solventi e soluzioni. Solventi reattivi. Tensione di vapore, punto di ebollizione, viscosità. Ritenzione.

I solventi organici: struttura, polarità, potere solvente.Parametro di solubilità e triangolo di Teas Tossicità e pericolosità..

I metodi acquosi: tensione superficiale; i tensioattivi: strutture e caratteristiche. Emulsioni magre e emulsioni grasse. Resin soaps.

Addensanti: geli, solvent gels. Supportanti. I chelanti: strutture, modalità di funzionamento, applicazioni.

Gli enzimi in conservazione: struttura, tipologie, meccanismi di azione.

 

Consolidamento: prodotti organici e inorganici; consolidamenti superficiali e di massa.

I criteri di valutazione: compatibilità dei materiali, reversibilità, efficacia.

I consolidanti inorganici tradizionali.

I Consolidanti organici.

Struttura dei composti polimerici: definizioni, nomenclatura, classificazioni. Esempi di strutture e architetture. Pesi molecolari e pesi molecolari medi.

Prodotti a base di silicio.

Polimeri per consolidamento e per la protezione.

La normativa e gli standard di riferimento per gli interventi sui beni culturali.

 

PROGRAMME (ENGLISH VERSION):

Degradation and decay of historical and artistic artifacts.

The degradation causes. Environmental and antropic factors. Role of atmosfpheric pollutants. The chemical and physical  mechanisms of degradation.

 

Degradation of the materials

Ageing of organic materials. The mechanism of oxidation and promoting agents. Decay of binders and of pictorial varnishes. Degradation of cellulosic and proteic materials, and analogous: wood, paper, textiles.

The degradation of stone materials, naturals and artificial. Mural paintings.

The degradation of metals: corrosion processes in particular cases of artistic interest.

 

Methodology of restoration interventions.

Cleaning, consolidation, protection.

Solvents and solutions. Reactive solvents. Vapour pressure, boiling point, viscosity. Retention.

Organic solvents: structure, polarities, solvent power. Solubility parameter and Teas triangle.

Toxicity and risks management.

Aqueous methods: surface tension and wettability; surfactants: structures and characteristics.

Emulsions: o/w and w/o. Resin soaps.

Thickening agents: gels, solvent gels. Poultices. Chelating agents: structures, reactions and applications.

Enzymes in conservation: structure, types, mechanism of action.

 

Consolidation. Organic and inorganic products. Surface and bulk consolidation.

Evaluation criteria: compatibilità of materials, reversibilità, efficacy.

Traditional inorgani consolidants.

Organic consolidants.

The structure of polymer compounds: definitions, nomenclature, classifications. Examples of chimica structures and of architectures. Molecula weigths and averages.

Silicon based products.

Polymers for consolidation and for protection.

Regulations and standard protocols for interventions on cultural assets.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

M. Matteini, A. Moles, “La Chimica nel Restauro”, Nardini Editore, Firenze,
1989.
C.V. Horie, “Materials for Conservation”, Butterworth-Heinemann,Oxford,
1987.
G. Amoroso, M. Camaiti, “Scienza dei materiali e restauro”, Alinea
Editrice, Firenze, 1997.
G. Torraca, “Solubility and solvents for conservations problems”, ICCROM,
Roma, 1990.
J.Mills, R. White, “The organic chemistry of museum objects” BH, 2003.
Slides of the teacher.



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Note

 Calendario, orario, aula: http://conservazionerestauro.campusnet.unito.it/cgi-bin/lezioni.pl

PRIMO SEMESTRE

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Ultimo aggiornamento: 16/04/2015 17:34

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